Un referendum per far esprimere i cittadini sulla questione del forno crematorio. Il Comitato contro il forno crematorio di Civitavecchia, presentato questa mattina in una conferenza stampa, ha già protocollato una richiesta al presidente del consiglio comunale Alessandra Riccetti per l’indizione di un referendum. Un’iniziativa che arriva alla vigilia dell’attesa seduta in programma domani e che proprio dall’esito del voto sulla mozione presentata dal capogruppo de La Svolta Massimiliano Grasso potrebbe trarre un’ulteriore spinta nella sua azione.
“Il passaggio in consiglio comunale di domani è importante – dichiara Mario Michele Pascale, tra i rappresentanti del comitato – non siamo contrari alla cremazione, ma alla realizzazione di un impianto che secondo noi è inutile e che aggraverebbe il peso ambientale su una città già martoriata. Proprio alla luce di questa considerazione – prosegue Pascale – crediamo sia giusto che i cittadini dicano la loro e per questo vogliamo il referendum. Siamo pronti a raccogliere le firme per organizzarlo e siamo aperti alla collaborazione di tutti, al di là dell’appartanenza a questo o quel partito o lista civica. Siamo in contatto con gli altri comitati che si sono già costituiti – conclude Pascale – il dialogo è aperto e siamo pronti a fare la nostra parte”.