L’ondata di maltempo che ha colpito nelle ultime settimane la nostra città ha messo in luce, semmai ce ne fosse stato bisogno, l’errata politica gestionale dell’amministrazione Cozzolino. Una città alla stregua della bombardata Kabul, con strade costellate da miriadi di voragini, tombini occlusi, manto stradale sconnesso e disagi diversificati in ogni dove. A San Liborio, quartiere totalmente inabissato nel dimenticatoio grillino, si sono raggiunti livelli ancora più inaccettabili per via della mancanza di acqua che per quasi quattro giorni ha lasciato i residenti ancora una volta alle prese con quella che purtroppo è diventata una inconcepibile routine. Numerose e sonore le lamentele provenienti da cittadini esausti, oggi più che mai esacerbati per l’incuria in cui versa il popoloso quartiere dove le strade sono semidistrutte e la mancanza di luce in punti nodali rappresentano una sconfortante realtà. È questa la politica del M5s? È questa la gestione del territorio da parte dei nostri rappresentanti? Abbiamo sentito parlare di imminenti lavori di asfaltatura: dopo quattro anni ci sembra davvero poco… In qualità di vice coordinatore di Forza italia richiedo un sopralluogo, alquanto doveroso, da parte del Sindaco, della sua giunta e del Comandante della Polizia municipale (a lui il compito di stabilire quante strade potranno essere percorribili), sempre che Cozzolino&Co. conoscano Civitavecchia e le sue malridotte periferie. A tal riguardo ci proponiamo come accompagnatori, noi che la città la conosciamo approfonditamente “calpestandola” e vivendola ogni giorno al fianco dei cittadini, stanchi della sua indifferenza.