“Abbiamo appreso con stupore e grande disappunto la notizia della improvvida decisione, assunta dall’Amministrazione Comunale, di intervenire nella toponomastica cittadina per cancellare via Piave, ribattezzandola “Salita dell’Arciconfraternita del Gonfalone”.
Tale assurda e vergognosa decisione è stata deliberata il 14 aprile 2017 (delibera di G.M. n. 46): la Giunta Cozzolino si è arrogato il diritto di cancellare dalla toponomastica cittadina il nome di una via dedicata al ricordo dell’eroismo dei nostri nonni, che sul Piave, fiume sacro alla Patria, respinsero tra il 1917 ed il 1918 le truppe austro-ungariche, in celeberrime battaglie: la prima Battaglia del Piave, la battaglia del solstizio e, infine, la Battaglia di Vittorio Veneto. Al Piave è collegata indissolubilmente la memoria collettiva del sacrificio di migliaia di giovani Italiani e la vittoria della prima Guerra Mondiale.
“Il Piave mormorò: non passa lo straniero!” recita un inno, caro a tutti gli Italiani, “La leggenda del Piave”: ed in tutte le Città, giustamente, il Piave trova ricordo nella toponomastica. Sembra incredibile ma, una giunta così distratta e lontana dai problemi dei cittadini, incapace di affrontare i tanti problemi che attanagliano Civitavecchia ed i Civitavecchiesi, ha assunto un atteggiamento assurdamente interventista e decisionista proprio per modificare la toponomastica e cancellare via Piave, dando uno schiaffo inaccettabile ed insopportabile alla memoria dei nostri nonni, di tanti Civitavecchiesi che sul Piave hanno combattuto eroicamente, insieme a migliaia di altri giovani connazionali. Basti pensare che la proposta di modifica del nome di via Piave è stata protocollata soltanto a gennaio 2017: in soli tre mesi, con una inconsueta e sospetta sollecitudine, la Giunta Cozzolino ha assunto questa inqualificabile decisione, di  cancellare una gloriosa pagina di storia cittadina, senza promuovere alcuna consultazione con la cittadinanza (a differenza di quanto fatto, ad esempio, per l’intitolazione di alcuni importanti impianti sportivi pubblici alla memoria di sportivi civitavecchiesi).
Questa assurda e frettolosa decisione è stata già prontamente criticata, giustamente, dal Presidente della Società Storica Civitavecchiese, dott. Enrico Ciancarini. Noi di Forza Nuova esprimiamo la nostra ferma e decisa contrarietà a questa sconsiderata decisione e proporremo una petizione per chiedere la immediata revoca della delibera di giunta comunale n. 46 del 14/04/2017, perché il Piave è sacro e non si tocca!”.
Comunicato di FN CIVITAVECCHIA

 

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