“C1 arriviamo”.
Quaranta giorni o giù di lì di preparazione, domani finalmente ci sarà l’esordio in casa dell’ Atletico Grande Impero. Amichevoli, tornei, quel l’amalgama sul campo e spirito di squadra costruito per non essere una meteora nel campionato da affrontare. Da domani per la truppa di Simone Tangini finisce il rodaggio e si inizia a far sul serio. C1 arriviamo.
Inizio di stagione difficile, complicato come di più non poteva essere. Oltre alla novità dei venti minuti di gioco effettivo, a cui va aggiunta per la compagine civitavecchiese la presenza del doppio direttore di gara più il cronometrista, per nota saranno i sig. Matteo Pieralisi di Aprilia e Veronica Santese di Roma1 a dirigere le operazioni dal campo, in un Pala To Live SportsCenter di via Aristide Leonori, che vedrà finalmente esprimersi in maniera ufficiale il roster neroazzurro, ci sarà di fronte una corazzata pronta a fare il salto nell’Elite del Futsal. Per i cultori di questo sport da annoverare c’è la presenza, agli ordini di mister Grassi, di una vecchia conoscenza del calcio a cinque nazionale: Andrea Rubei, detentore ancora oggi del maggior numero di reti fatte con la nazionale italiana. Non solo lui ovviamente, un pianeta importante di questa disciplina sarà il banco di prova dei nostri ragazzi.
Sul fronte civitavecchiese tante le conferme rispetto alla passata stagione, che con l’aggiunta di mirati ritorni ha gettato le basi per far bene in un passo storico per l’intero movimento di l.go dei Martiri di Via Fani.
“Sarà un avvio difficile, dichiara mister Tangini, di fronte avremo una delle candidate al salto di categoria. È qualche anno che tentano di farlo, e questa stagione hanno sicuramente i mezzi per riuscirci. Noi siamo pronti per questa avventura, l’obiettivo è di far bene già dall’inizio per poter giocare un campionato tranquillo. Non partiamo col favore dei pronostici nelle prime gare, affronteremo oltre che il Grande Impero anche l’impatto con una categoria che non conosciamo. Sono molto fiducioso per quanto potranno esprimere i miei ragazzi, ma da domani sarà il campo a parlare. Buon campionato a tutti.”