Gatti: “La prossima amministrazione deve creare un assessorato allo sport”

A dichiararlo è il candidato al consiglio comunale ed ex assessore allo sport Alessio Gatti.

CIVITAVECCHIA – “Sono passati ormai 18 anni da quando ho ricoperto il ruolo di assessore allo sport. Erano i tempi dell’amministrazione Saladini. Dopo di noi solo l’amministrazione Moscherini ha tenuto in vita, per un periodo, l’assessorato allo sport.

Da li in poi il vuoto. I successivi sindaci non hanno ritenuto opportuno mantenere un assessorato invece cosi importante dal punto di vista sociale, per tutta la città.

Si sono susseguiti delegati su delegati che, pur essendo spesso e volentieri atleti di elevato spessore sportivo, non hanno mai avuto il “peso specifico”, e politico, di un vero assessore. Nessun potere effettivo di spesa, nessun reale potere decisionale, nessuna possibilità di incidere realmente sull’agenda della Giunta Comunale. Questo è stato il quadro che ha determinato, per Civitavecchia, l’oblio di una vera politica di sviluppo dello sport inteso come asset sociale.

Come lista civica UNITI PER CIVITAVECCHIA PER POLETTI SINDACO procederemo quindi, se i cittadini ci sosterranno, a ripristinare l’Assessorato allo sport potenziandolo anche con attribuzioni riguardanti l’impiantistica sportiva.

Sotto questo ultimo profilo, c’è bisogno, in primis, di interventi urgenti di ammodernamento degli impianti di proprietà comunale, partendo dall’efficientamento energetico finalizzato a ridurre i costi di gestione, all’abbattimento delle barriere architettoniche, e ad eseguire un radicale restyling delle palestre scolastiche.

Un occhio particolare meritano due opere incompiute e che tanto disagio hanno creato ad una utenza che attorno ad esse si oramai consolidata; mi riferisco al Palagrammatico e lo stadio Fattori.

Il primo è una sfida meno complicata, mentre per il secondo impianto ci sarà bisogno di mettere in campo e scommetter su elevate competenze di progettazione che spazzino via il totale fallimento dell’attuale amministrazione che su di esso ha solo sperperato risorse pubbliche senza giungere a nessun risultato apprezzabile.

Totalmente da ricostruire è il rapporto con le società sportive.

E’ necessario cambiare il tipo di relazione che l’Amministrazione deve avere con le realtà sportive locali, impostando relazioni diverse con chi si dedica realmente ad una meritoria e benefica attività sociale, con chi si dedica all’agonismo ad alto livello ed in fine con chi si dedica alle discipline sportive fornendo servizi di tipo ludico o commerciale.

Ognuno di questi approcci allo sport deve avere pari dignità, ma è anche giusto che ognuno di essi sia inquadrato in relazioni in cui il supporto dato dall’amministrazione abbia pesi e peculiarità differenti.

Dobbiamo lottare e lavorare per la diffusione dello sport come valore educativo, ripartendo dalle scuole, ove va creato un ambiente “formativo” della futura pratica sportiva.

La prossima amministrazione dovrà essere capace di immaginare e proporre Civitavecchia come “sede di eventi sportivi”, eventi utili a stimolare l’economia sportiva locale, creando a questo fine sinergie e collaborazione con le scuole e con le Associazioni.

Questo è il nostro modo di intendere lo sport, questi sono gli obbiettivi che ci daremo se i cittadini crederanno nel nostro progetto per una nuova e migliore Amministrazione di Civitavecchia.