Ieri si è tenuta, presso il Consiglio Regionale Lazio, la terza riunione congiunta delle commissioni VIII e XII. L’ordine del giorno, sempre la discussione ed eventuale votazione della moratoria per la gestione del servizio idrico integrato proposta dai comuni di Ato 1, tra cui Montalto di Castro ed Ato 2.
Il sindaco del comune di Montalto di Castro Sergio Caci e il consigliere Filippo Moretti, delegato per il sindaco di Ladispoli, erano presenti come auditori. All’incontro era presente anche l’On. Mauro Alessandri, assessore regionale delegato ad affrontare il tema.
Dopo l’introduzione del presidente dell’VIII commissione Valerio Novelli, si è lasciato spazio agli interventi. Le onorevoli Roberta Angelilli e Silvia Blasi si sono fatte portavoce delle istanze dei sindaci, rappresentando di nuovo le necessità dei singoli comuni. Dopo il loro intervento l’assessore Alessandri ha fatto una lunga relazione, difendendo comunque la posizione del suo assessorato che al momento della riunione aveva dato indicazione di applicare i poteri sostitutivi. In pratica di sostituirsi ai comuni nella gestione del servizio per poi passarlo a Talete o Acea. Naturalmente, l’assessore ha dichiarato anche che non può restare sordo alle istanze dei comuni e che si sarebbe attivato presso il Ministero dell’Ambiente per trovare una soluzione condivisa. Al momento quindi, non si attiveranno subito i poteri sostitutivi, ma si aspetteranno gli incontri presso il ministero.
A seguito delle dichiarazioni dell’assessore, i consiglieri regionali presenti si sono espressi favorevolmente alla sua proposta. I presidenti delle commissioni, Valeri e Pirozzi, che hanno concluso l’incontro, si sono impegnati ad organizzare, nel più breve tempo possibile, un’audizione presso la VIII Commissione Parlamentare e i relatori della nuova Legge sul servizio idrico, in via di discussione in Parlamento. Dopodiché coinvolgeranno il Ministero dell’Ambiente, così da poter trovare una soluzione condivisa.
«Di fatto – dichiara il sindaco Caci – pur senza aver votato la moratoria, siamo soddisfatti del lavoro delle commissioni e del risultato ottenuto. Grazie alla caparbietà di noi sindaci e alla capacità di ascolto dell’assessore e dei consiglieri regionali, abbiamo ottenuto l’audizione presso la VIII Commissione Parlamentare e poi il Ministero dell’ambiente. Per noi è troppo importante e non cedibile l’interesse dei cittadini, che altrimenti vedrebbero peggiorare il servizio ed aumentare le tariffe e soprattutto la salvaguardia dei posti di lavoro. Oggi la professionalità di Montalto Ambiente e dei suoi dipendenti e la passione che mettono nel loro operato, non sono eguagliabili».