Il triathleta civitavecchiese chiude la stagione agonistica 2018-2019 all’insegna di numerosi successi nazionali e internazionali e con la consapevolezza di confermarsi un autentico “Ironman”

Reduce da un magnifico terzo posto assoluto di categoria al triathlon sprint di Phuket, in Thailandia, dello scorso 25 novembre, Gianfranco Coppa, l’inossidabile triathleta locale in forza alla S.S. Lazio, chiude un anno di competizioni nazionali e internazionali con un invidiabile palmares di successi.

L’anno appena concluso – evidenzia Gianfranco Coppa – è stato molto esaltante, non solo per il numero di podi conquistati in Italia e all’estero, ma soprattutto per come questi risultati sono arrivati, visto il difficile inizio di stagione.

Al riguardo infatti, alcuni problemi fisici hanno ritardato la preparazione nel podismo, però grazie a particolari cure pian piano sono riuscito a recuperare il tempo perso e a rimettermi in carreggiata per ben figurare a tutti gli appuntamenti di rilievo che avevo programmato.”

Volendo ripercorrere le tappe di un anno di successi, non possiamo quindi che iniziare con gli impegni internazionali, impegni che hanno visto il Coppa più volte salire sul podio e stringere orgogliosamente a se il tricolore.

“Diciamo che le gare fuori dall’Italia sono state quelle che, mi hanno dato le maggiori soddisfazioni, in quanto maturate con i colori della nazionale age-group. Vestire i panni azzurri mi da sempre una carica particolare, una carica che mi obbliga a onorarli sempre al massimo delle mie possibilità, e quest’anno credo di averlo fatto.”

Due le manifestazioni alle quali Gianfranco Coppa ha preso parte con successo. I campionati mondiali  di acquathlon di Pontevedra in Spagna e quelli di triathlon sprint di Losanna in Svizzera, gare alle quali l’azzurro ha conquistato due secondi posti.

“L’argento in terra spagnola conquistato al mondiale di acquathlon dello scorso 2 maggio – evidenzia Coppa –  è stato il primo successo internazionale dell’anno. Una gara affrontata con grandi difficoltà a causa della temperatura dell’acqua estremamente fredda, tale da farmi perdere preziosi secondi nei momenti iniziali della prova e dalle precarie condizioni fisiche sofferte nella frazione podistica. L’uso della muta e la tenacia hanno però limitato di molto i danni, regalandomi un sofferto, ma meraviglioso secondo posto e lo slancio per proseguire al meglio la stagione.

L’argento mondiale di Losanna dello scorso 31 agosto, invece, mi ha lasciato un grosso amaro in bocca per come è maturato. Uscito primo dall’acqua, nei primi metri della frazione ciclistica incappai in brutta caduta in bici.

Persi sul terreno una scarpa e piegai all’interno del manubrio il freno sinistro. Questo incidente mi fece perdere tempo prezioso, che purtroppo pagai duramente nella frazione podistica.

Nonostante questo incidente, la gara, per effetto del contesto in cui si svolse, è stata meravigliosa. Durante i 5 chilometri della corsa provai sensazioni uniche, e ciò grazie ai numerosissimi spettatori assiepati lungo il percorso podistico pronti a incoraggiare, metro dopo metro, tutti i concorrenti. Un’esperienza da brividi che non dimenticherò mai”

Ma il 2019 di Gianfranco Coppa si contraddistingue anche per le gare in Italia dove, per dover di cronaca, ha sempre conseguito primi posti di categoria e, nel contempo, prestigiose posizioni assolute. Tra tutte spiccano i campionati italiani di categoria di acquathlon disputati lo scorso 11 di maggio sulla distanza classica dei 1000 metri di nuoto e 5000 di podismo al lido di Caorle (VE). Per l’atleta civitavecchiese l’ennesimo titolo italiano tra gli M5 e leader indiscussa della specialità.

Questo risultato – evidenzia Gianfranco Coppa – è stato il primo successo in campo nazionale del 2019, nonostante fossi reduce da poco più di una settimana da un argento mondiale nella medesima specialità; alla vigilia degli italiani, per i noti problemi fisici, ero molto titubante sull’effettiva partecipazione, poi mi sono fatto coraggio è mi sono iscritto alla gara, e le cose sono andate molto bene.

L’anno agonistico 2018-2019 di Gianfranco Coppa si chiude quindi all’insegna di importanti successi che non sono certo frutto né dell’improvvisazione né della casualità, ma sono il frutto del sacrificio e della costanza, ingredienti o doti indispensabili per definirsi in una disciplina come triathlon, un autentico “Ironman.

Stefano Mappa

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