Gianluca Marziani all’Itt di Viterbo per spiegare i parallelismi tra Bansky e Leonardo da Vinci
GRANDE SUCCESSO ALL’ITT DI VITERBO CON IL CRITICO D’ARTE GIANLUCA MARZIANI E IL SUO RACCONTO LIVE SUI PARALLELIMSI TRA BANKSY E LEONARDO DA VINCI.
Una originale analisi della Mona Lisa messa a confronto con la moderna Ragazza col Palloncino.
VITERBO – Grande successo all’Istituto Tecnico Tecnologico “Leonardo Da Vici” di Viterbo, giovedi 16 marzo, per l’originalissima e inedita lezione culturale del critico d’arte Gianluca Marziani che ha catturato l’attenzione di un’aula magna gremita di studenti e ospiti esterni, alcuni provenienti anche da altre scuole della cittadina, per quasi due ore ininterrotte. Un accattivante racconto live che ha preso in analisi modelli iconografici di epoche distanti ma per molti aspetti affini, in modo del tutto originale, mettendo in parallelo l’immagine di due donne che, ognuna a suo modo, ha fatto il giro del mondo per diventare nota e riconoscibile a livello planetario: la Mona Lisa di Leonardo e la Ragazza col palloncino di Bansky. Due linguaggi per due icone divenute globali e rappresentative della propria epoca ma anche di significati senza tempo. Una strepitosa e innovativa lezione culturale, attraverso un racconto live che ha avuto come focus il parallelismo tra due geni indiscussi, Leonardo Da Vinci e Banksy, che si è rivelata una iniziativa di alto gradimento sia per giovani che per adulti.
“La storia dell’arte e una storia di racconto al femminile – ha affermato il critico Marziani -. La Venere di Botticelli, la Fornarina di Raffaello, come la Dama con l’ermellino di Leonardo Da Vinci, sono solo alcuni degli esempi, tra i più noti, che testimoniano la centralità della figura femminile nella storia dell’arte. Da Leonardo a Bansky vengono presentati al mondo simboli universali osservatori di un patrimonio collettivo in cui le donne – che oggi sono un tema sociale e politico che sta finalmente cambiando – accompagnano il modo di avvicinarsi all’arte. Non è tanto l’esito di un talento tecnico manuale o di un’idea individuale che trova una nuova espressività ma piuttosto, soprattutto, qualcosa che trova quella forma che, asciugata e fissata in una determinata immagine, porta alla sua essenza e a quel rapporto con il reale dove il presente trova un linguaggio che accompagna al futuro, per scoprire la bellezza di un mondo più completo”.
A pochi mesi dal termine dell’anno accademico 2022-2023, prosegue a spron battuto il tam-tam di eventi, fortemente voluti dal dirigente scolastico Luca Damiani, per la celebrazione dei 60 anni dell’istituto con il programma “Leonardo6.0”. La mattinata a tema artistico ha coinvolto centinaia di giovani, suscitando meraviglia e grande interesse e proseguendo, a fine lezione, con una serie di domande da parte di molti studenti, a cui il critico Gianluca Marziani si è prestato, in un “botta e risposta”, come in una sorta di intervista da parte di alcuni alunni, in cui si è reso molto disponibile per uno scambio diretto con i più curiosi. Questa terzultima tappa del programma di eventi ha ribadito il grande successo delle iniziative di “Leonardo 6.0” che proseguiranno a breve con un prossimo appuntamento, previsto per il 5 aprile, che vedrà tra gli ospiti anche il noto Federico Palmaroli, autore di “Le più belle frasi di Osho”, che intratterrà la platea con le sue cartoline satiriche di indiscussa fama e larga divulgazione su tutti i social e media.