“Tra pochi giorni riparte il servizio di bus navetta tra Cerveteri, Ladispoli e Fiumicino”
“Annunciamo ai cittadini di Ladispoli e Cerveteri che entro pochi giorni sarà riattivata la linea dei bus urbani che collegano il litorale all’aeroporto Leonardo da Vinci ed ai Centri commerciali di Fiumicino. Questa volta la fumata è bianca, abbiamo ricevuto la comunicazione ufficiale dalla Regione Lazio”.
Le parole sono del sindaco di Ladispoli, Alessandro Grando, che ha diffuso la notizia dell’imminente ripristino della linea che permette agli utenti di viaggiare fino al territorio di Fiumicino a costi molto accessibili.
“Ringraziamo l’assessore alla mobilità, Amelia Mollica Graziano – prosegue Grando – che ha seguito assiduamente l’iter della vicenda alla Regione Lazio. I tempi si sono dilatati per l’obbligo di espletare le formalità burocratiche legate all’approvazione del bilancio, ricordiamo che i Comuni di Ladispoli e Cerveteri debbono contribuire alla copertura delle spese dell’Iva. Il resto è a carico della Regione Lazio. Subito dopo la Sagra del Carciofo i bus urbani torneranno a circolare tra Ladispoli, Cerveteri e Fiumicino”.
Soddisfazione è stata espressa
anche dal sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci.
“Un servizio di fondamentale importanza per il nostro territorio, per i nostri concittadini, per i lavorativi e per i tanti giovani della nostra città – afferma Alessio Pascucci – durante il suo periodo sperimentale sono stati tantissimi, quasi 200 gli utenti che ogni giorno utilizzavano la tratta che collegava la nostra città e raggiungeva, rispettando tutte le fermate del Trasporto Pubblico Locale, Fiumicino e i suoi punti commerciali. Ma la navetta aveva anche una grande valenza turistica, in quanto rappresentava un eccellente e rapido mezzo di collegamento dall’Aeroporto Internazionale di Fiumicino, la vicina Ladispoli e il nostro Sito UNESCO. Ringrazio sentitamente la Regione Lazio e AREMOL per aver accolto le nostre richieste e per aver deciso di finanziare nuovamente un servizio prezioso per tantissimi cittadini come quello della navetta”.