Giro di boa per il progetto Ambiente e Territorio dello Stendhal
Si è conclusa in questi giorni la prima fase del progetto Ambiente e Territorio, la macro area delle educazioni dedicata dall’ Istituto Stendhal, indirizzi Alberghiero Cappanari e Turistico Croce, alla conoscenza del territorio e alle dinamiche legate all’ambiente alla sua protezione e conservazione. Un progetto oramai consolidato che nel corso degli anni ha contribuito a formare una generazione di cittadini più consapevoli e rispettosi del bene comune. Il progetto, quest’anno, si è articolato in due fasi: una prima parte, che è giunta a conclusione proprio in questi giorni che ha visto alternarsi gli esperti dell’Associazione Scuolambiente, che da anni collabora con l’Istituto, su alcuni temi importanti. Il Nutrizionista Daniele Segnini ha infatti condotto alcune lezioni dal titolo “Okkio al cibo e alla salute”, l’ingegner Giuseppe Girardi ha spiegato le nozioni di base relative all’inquinamento e al global change ed infine il biologo e produttore agricolo Massimo Bistacchia ha affrontato il tema dell’agricoltura biologica e biodinamica. La seconda fase del progetto sarà invece più operativa ed esperienziale gli studenti infatti svolgeranno delle uscite e delle visite sul territorio. La prima sarà alla tenuta “Gattopuzzo” di Stefano De Paolis con lo scopo di conoscere la vita aziendale e comprendere le relazioni esistenti tra sistemi produttivi, consumi alimentari e salvaguardia dell’ambiente. “Lo scopo è rendere gli studenti più consapevoli dell’importanza del consumo dei prodotti locali e stagionali” spiega la responsabile del progetto Vicepreside professoressa Paola Alessandroni “tutte le informazioni che gli studenti avranno appreso durante questo percorso saranno poi rielaborate e presentate in una giornata conclusiva alla quale parteciperanno tutti i nostri esperti di Scuolambiente, Stefano De Paolis di Gattopuzzo, la Coldiretti e l’Università Agraria.