TARQUINIA. Il sindaco ha illustrato gli obiettivi dell’amministrazione dopo la nomina dei 4 assessori
Priorità: pulizia, decoro urbano, dignità e lavoro alle famiglie, ambiente, igiene urbana con buono risparmio e un’app per dialogare con i cittadini VIDEO
TARQUINIA – Quattro i titolari di assessorati, ma tutti – ben 48 tanti quanti sono stati i candidati – eletti e non eletti, faranno parte della squadra del sindaco per l’attuazione del programma elettorale.
Lo ha detto chiaro il neo sindaco Alessandro Giulivi nel corso della conferenza stampa con la quale ha ufficializzato i nomi dei quattro assessori, Luigi Serafini, Martina Tosoni, Ada Iacobini e Roberto Benedetti, che saranno garanzia di immediata attivazione della macchina amministrativa.
Ma Giulivi è stato perentorio, nessuno sarà escluso: “Tutti, anche coloro che non sono stati eletti ma hanno contribuito alla vittoria di questa amministrazione saranno chiamati a lavorare”. L’impronta di Giulivi è quella del fare: “Bisogna iniziare a lavorare subito”.
PULIZIA, VERDE E FAMIGLIE. Il punto di partenza lo ha lanciato il vicesindaco Luigi Serafini che prima del suo intervento ha fatto chiarire al primo cittadino da dove cominceranno: “Cominciamo dalle cose importanti – ha detto Giulivi – cominciamo dalla pulizia: come ci laviamo il viso tutti i giorni, così dobbiamo fare con la nostra città. Bisogna rendere Tarquinia pulita, accogliente e vivibile. Quindi ripartiremo dalla pulizia, dal decoro e dal verde. Faremo delle squadre apposite, composte da consiglieri ma anche da chi ha partecipato a questa tornata elettorale senza riuscire ad essere eletto; tutti faranno la loro parte attiva in un gruppo di lavoro. Ripartiremo dal verde e dall’arredo urbano, ma anche dalle famiglie”. “Abbiamo bisogno – ha detto Giulivi – di aiutare tante famiglie, non pensiamo solo a noi: c’è tanta gente che sta male, che soffre, che non ce la fa ad arrivare alla fine del mese. Credo che sia compito di questa amministrazione aiutare la gente che sta male. Ho scelto Ada Iacobini perché può rappresentare la sensibilità di questa amministrazione verso il disagio sociale. Sarà quindi compito dei Servizi sociali e del suo assessorato iniziare a fare subito questo percorso di carattere umano. Poi, una volta che la gente di Tarquinia avrà acquisito maggiore tranquillità e serenità, faremo tutto il resto. Ma prima di tutto dobbiamo dare dignità alle persone, ricreando il lavoro, che è e deve essere un diritto. Il primo passo di questa amministrazione è garantire serenità a chi ha bisogno e ha figli piccoli da mantenere”. “Abbiamo un programma di 99 pagine – ha aggiunto Serafini – che cominceremo a vivisezionare e a calendarizzare nel tempo, per poterlo mettere in pratica. Gli obiettivi sono tanti, le esigenze dell’immediato pure. Le opere da fare nell’ambito del commercio, dell’artigianato, dell’agricoltura sono tante. Ho avuto già l’occasione di parlare con i vari dirigenti dei settori e in campagna elettorale con le cooperative agricole presenti sul territorio. Le urgenze e le emergenze sono di tanti e il lavoro è sicuramente duro da iniziare, ma siamo pronti a confrontarci con la gente e a partire”.
AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO. In cima all’azione di governo dovrà esserci l’ambiente e la tutela del territorio: inequivocabili le parole del sindaco: “Saranno il nostro cavallo di battaglia per far si che il nostro territorio riprenda a vivere come merita e garantisca la sua vocazione turistica”. Per questo Giulivi si è lasciato spazio per un eventuale quinto assessore. La delega al momento resta nelle sue mani in attesa di trovare una eventuale figura di garanzia. “Continuiamo a cercare una figura professionalmente valida sui temi dell’ambiente e per quanto riguarda le fonti energetiche. – ha detto Giulivi – Non è semplice individuare i profili in pochi giorni e non ci possiamo permettere di non far partire la macchina amministrativa, visto che abbiamo una stagione che è già avviata. Vogliamo quindi cercare di fare in modo che questa stagione non risenta in maniera catastrofica di eccessivi ritardi. Quindi abbiamo deciso di avviare questa macchina amministrativa con questi assessori. Quattro assessori anziché cinque, proprio per far si che nei prossimi mesi, se troviamo una figura che abbia le capacità e la professionalità per seguire queste tematiche, venga nominato il quinto assessore. Abbiamo molte cose indietro, molti atti di giunta da fare e da portare avanti. Non è semplice trovare assessori esterni che abbiano la capacità e la cultura di Tarquinia e la conoscenza del nostro territorio. Detto questo, all’interno delle nostre liste abbiamo professionisti e persone valide, capaci di sostenere i ruoli attribuiti. Sicuramente il tempo ci darà ragione in questo; i progetti che dobbiamo fare sono legati a molti fondi europei e le professionalità ci sono. Quindi la scelta degli assessori è stata una scelta consapevole, anche perché entrano in consiglio comunale altre brave persone che renderanno, forse, la nostra assise, il più giovane consiglio comunale di sempre. Di questo sono molto contento, perché formeremo la classe politica del futuro”.
IGIENE URBANA E IL BUONO RISPARMIO: L’igiene urbana un punto strettamente connesso. “Abbiamo bloccato una gara fatta in un momento in cui c’era un vuoto politico – ha spiegato Giulivi – dopo sette anni e diversi rinnovi è stato fatto un bando di gara, circa un mese fa, che io non ho visto né valutato, e che probabilmente non risponde al mio progetto e programma elettorale. Per questo motivo ho bloccato la gara: dovrò rivederla e rivisitarla e dovrà essere conforme a quello che abbiamo previsto nel nostro progetto e programma. Igiene urbana vuole dire una raccolta differenziata vera; una diminuzione della tariffa dei rifiuti per i cittadini. Vuol dire togliere la plastica dal mare, dalle strade e dalle nostre case e utilizzare il più possibile la raccolta differenziata. Cioè – ha spiegato – una raccolta con dei contenitori che permettono di portare vetro, plastica e metallo e far si che, chi li porta, abbia un buono di risparmio da spendere per tutti i negozi che saranno convenzionati, cosa che già avviene in molti comuni d’Italia. Il buono ci permetterà, non solamente di tenere pulita la città, ma di abbassare il costo della nettezza urbana, per questo la gara sarà rifatta nei termini del nostro progetto e programma elettorale”.
FILO DIRETTO CON IL CITTADINO. Massima attenzione alle esigenze della città. Questa la parola d’ordine dell’amministrazione Giulivi che sfruttando la tecnologia sta studiando un’app specifica. “Nei prossimi giorni metteremo un’app al servizio del cittadino. – ha annunciato il sindaco – Ognuno potrà, dal proprio telefono cellulare, mandare al Comune e al sindaco i problemi della città: dalle buche, all’acqua, all’illuminazione, dai secchioni dell’immondizia a chi scarica abusivamente. Qualsiasi cosa accade nel nostro territorio il cittadino potrà segnalarlo in tempo reale. Il tempo di rendere l’idea operativa e il cittadino potrà avere il contatto diretto con il sindaco e gli assessori. Una maniera rapida ed efficace per sapere i problemi del territorio”. VIDEO