GLI INGREDIENTI DELL’AMORE di Alessandro Spampinato (2^ parte)
(continua dall’edizione precedente)
Un altro elemento è l’empatia. Come si fa a dire di amare una persona se non si capisce cosa prova, non si sa cosa pensa e non la si ascolta? L’empatia è il vero canale di comunicazione degli innamorati, essi si sentono, si percepiscono con il cuore e si intuiscono reciprocamente. L’amore è un linguaggio irrazionale come l’empatia. Diffidate di chi vi dice di amarvi ma non sa niente di voi e non vi capisce e non vi ascolta, ma è sempre pronto a correggervi, giudicarvi e a dichiarare di sapere cosa è giusto per voi. Un ulteriore aspetto basilare dell’amore è il piacere. Chi ama gusta, assapora, gode della presenza e della compagnia dell’amato, sente il desiderio e la mancanza. Il piacere è alla base dell’amore. Mi chiedo dunque chi o cosa amano quelle persone che sono sempre incavolate, sul piede di guerra, giudicanti e severe verso il prossimo, sempre insoddisfatte e disposte a far sentire in colpa gli altri. Ci sono partner che mostrano ostilità e fastidio verso la persona che dicono di amare. Ma di che amore stiamo parlando se il risultato è la rabbia, il giudizio, il senso di colpa e il fastidio? Quanta maturità e consapevolezza ci vogliono per vivere in modo sano la vita? Poniamocele queste domande, perché alla base della sofferenza nelle relazioni spesso ci sono ignoranza e egoismo che, invece, sono il veleno che uccide l’amore. Infine un ultimo ingrediente: la fiducia. Quante volte vedo coppie o parenti controllare il telefono e gli account, porsi nel dialogo su un piano di diffidenza, cercando il marcio o il doppio significato nelle parole dell’altro per trovare l’errore o il difetto! Come si può affermare di amare una persona se non ci si fida di lei? La sospettosità è un sintomo di non amore, di inimicizia fra le parti. Quando c’è il sospetto della fregatura non si ama già più da un pezzo! Eppure stanno lì, ostinate a trovare la magagna per potersi scagliare contro la persona giustificati dall’offesa ricevuta! Che ipocrisia, che distorsione della realtà! Chi non si fida non ama!
Ci sarebbe da aggiungere come altro ingrediente dell’amore il coraggio, ma poiché richiede tanto spazio lo rimando a un prossimo articolo.
(fine)