“Gli italiani non vogliono fallire”: domani commercianti, parrucchieri ed estetisti protesteranno davanti ai loro negozi
Già centinaia le foto sui profili Facebook di partite Iva che civilmente protesteranno contro le scellerate politiche del Governo Conte.
ROMA – La fase 2, così come esposta dal Premier Giuseppe Conte, non è piaciuta alla maggior parte dei commercianti e degli artigiani (in particolare modo estetisti e parrucchieri), rimasti delusi per le tempistiche di riapertura illustrate durante la conferenza stampa di domenica 26 aprile.
Il timore – più che fondato – è quello che possa diventare impossibile riuscire a far quadrare i conti: la riapertura sempre più lontana ha fatto crollare le speranze di chi contava di ripartire tra pochi giorni. Ci sono poi settori – come le palestre e parchi giochi – che non hanno proprio date su cui fare riferimento.
LA PROTESTA DAVANTI AI NEGOZI.
Per questo è nata, attraverso i social network grazie all’impulso del consigliere regionale della Lega Daniele Giannini e del coordinatore Andrea Bova, l’idea di una protesta pacifica, per dare un segnale di dissenso al Governo: lunedì 4 maggio i commercianti andranno nei loro negozi e alzeranno le serrande a metà, esponendo un cartello giallo con scritto “Gli italiani non vogliono fallire”.
L’INVITO A TUTTI I CITTADINI A PROTESTARE IN AUTO E DA CASA.
L’invito, spiegano gli ideatori della protesta, è rivolto a tutti gli i cittadini, che possono partecipare da casa o dalla propria auto, suonando il clacson, come spiega il post che sta circolando sui social.
“Lunedì 4 Maggio grande manifestazione organizzata. Rivolta a tutti i cittadini Italiani esponiamo davanti le nostre attività, davanti le nostre case e soprattutto in macchina suonando il nostro clacson facendo sentire la nostra voce, di cittadini liberi e soprattutto che vogliono un futuro migliore per i nostri figli e per la nostra famiglia, lunedì fai sentire la tua voce dalla tua attività alzando la serranda a metà esponendo il cartello in giallo #gliItalianinonvoglionofallire, così dalla tua casa e soprattutto dalla tua macchina ad un ora stabilita suoneremo tutti i clacson delle nostre macchine facciamo sentire la nostra voce”.