Gli studenti del Cardarelli docenti per un giorno
Si è svolta a Roma da 24 al 27 di Ottobre presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, la manifestazione “Nutri la mente nutri il corpo”. La manifestazione culturale organizzata dalla Rete Nazionale degli Istituti Agrari e Professionali per l’Agricoltura (Re.N.Is.A.), ha visto la partecipazione di quattordici Istituti Agrari del Lazio aderenti alla rete tra i quali il Cardarelli di Tarquinia con la sua sezione di Agraria.
Sono stati trattati quattro temi principali che riguardavano a 360° le potenzialità del diploma di perito agrario e della sua evoluzione all’interno del territorio e della sua salvaguardia economica e culturale, oltre ad esplorare nuove possibilità di sviluppo del settore agricolo.
All’interno del convegno svoltosi il 25 Ottobre “Innovazione Tecnologica e Agricoltura di Precisione”, gli studenti della sezione di Agraria, Chiara Latrofa e Simone Seripa, coordinati dal Prof. Odoardo Basili, hanno presentato una relazione dal titolo “Irrigazione Innovativa sul pomodoro da industria” che ha riassunto una prova sperimentale alla quale hanno partecipato, relativa all’ottimizzazione dell’uso dell’acqua di irrigazione con l’ausilio di tecniche innovative per la misurazione del contenuto idrico dei terreni ma con strumenti economici e di facile utilizzo per gli agricoltori.
Il lavoro, commenta il Prof. Odoardo Basili, referente della sezione di Agraria, è l’esempio di quanto il rapporto tra Scuola e Territorio possa essere proficuo per una preparazione avanzata dei nostri studenti. Questo anche grazie alla presenza nel territorio della nostra scuola di numerose strutture agricole di avanguardia e la connessione, quindi, sul nostro territorio, molto spinta tra agricoltura e innovazione. In particolare la prova ha visto la preziosa collaborazione tra Arsial, Toro Irrigazione, Università della Tuscia con le quali i nostri studenti hanno potuto collaborare in maniera attiva sia attraverso un corso specialistico sull’irrigazione a goccia, sia seguendo direttamente le varie fasi della prova partecipando infine alla raccolta e alla elaborazione dei dati.
“La scuola ci ha proposto di partecipare ad un progetto che unisce archeologia e agricoltura a Villa Giulia a Roma. – spiegano i ragazzi della classe 3 del corso di Agraria, Fattori Veronica, Luigetti Lucrezia e Sacconi Andrea – È stato molto interessante, vedere progetti ideati da altre scuole, perché ciò vuol dire che le nuove generazioni, cioè noi ragazzi, siamo una fonte inesauribile di idee. E questo ci aiuta a dimostrare la nostra importanza, magari non siamo ancora entrati nel mondo del lavoro, ma abbiamo tantissime idee. Ringraziamo le persone che ci hanno dato la possibilità di partecipare a questo incontro, dimostrandoci che nel nostro piccolo possiamo essere utili per costruire un futuro migliore”.
“E’ stato un momento particolarmente emozionante per me, commenta il Dirigente Scolastico del Cardarelli Laura Piroli, vedere i nostri alunni esporre di fronte ad oltre 100 persone con competenza e fluidità i risultati del loro lavoro! Abbiamo ricevuto moltissimi complimenti tra i quali quelli personali dell’Assessore all’Agricoltura del Lazio, Dott. Carlo Hausmann a dimostrazione delle enormi possibilità didattiche che il nostro corso di Agraria può avere nel contesto territoriale e per la formazione di nuove figure professionali attente all’evoluzione culturale e tecnologica dell’agricoltura. Il lavoro portato al convegno, conclude la Dirigente Piroli, è l’esempio tangibile dell’estrema potenzialità di crescita culturale e motivazionale che il rapporto diretto tra Scuola e mondo del lavoro può produrre. “Nutrire la mente” citando il titolo della manifestazione, con contenuti di alto valore tecnico rende i nostri studenti più motivati e competenti, aiutandoli, quindi, ad uno studio più costruttivo e adeguato alle nuove sfide economiche dell’agricoltura italiana”.