GLI STUDENTI DELL’ALBERGHIERO DI LADISPOLI VISITANO L’ASSOCIAZIONE ITALIANA CHEF
Una nuova occasione di conoscenza e di apprendimento per gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli, che mercoledì 20 novembre hanno visitato la sede romana dell’A.I.C. (Associazione Italiana Chef). Si tratta di una delle realtà più importanti della formazione e della ricerca nel campo della ristorazione e dell’Horeca. “AIC – spiegano i suoi responsabili – è un’Associazione nata per catalizzare lo spirito di forte tradizione ed innovazione della cucina italiana e diventare un traino convinto e convincente per tutti quei professionisti che desiderano sperimentare, ricercare e studiare con passione. Una risposta quindi alle esigenze, sempre più diffuse, di fare sistema proponendosi come interlocutore autorevole per chiunque voglia portare la qualità nel mondo della ristorazione”.
Già lo scorso anno, nell’ambito delle attività di orientamento in uscita, gli allievi di via Federici avevano visitato la sede dell’A.I.C. e mercoledì 20 novembre sono tornati, accompagnati dai loro docenti Prof. Renato D’Aloia, Prof.ssa Dora Carobene e Prof. Fulvio Papagallo, in occasione dell’Open Day dell’Associazione, che si è svolto nella sede di via Decio Filipponi 15 a Roma.
L’Associazione Italiana Chef ha sottoscritto da anni un importantissimo protocollo di intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio. La finalità è quella di rafforzare il rapporto fra il mondo della formazione e il mercato occupazionale. “L’obiettivo condiviso di AIC e USR – è stato spiegato – è di far crescere la consapevolezza culturale che il lavoro in tutte le sue applicazioni rappresenta un fattore fondamentale per lo sviluppo e la crescita culturale ed economica del Paese. Alla base di tale Protocollo d’Intesa, risulta inoltre indispensabile favorire un maggiore collegamento tra il mondo della scuola e quello del lavoro, promuovendo iniziative di orientamento scolastico e professionale e di sostegno alla diffusione della cultura d’impresa. Agli studenti degli Istituti Alberghieri, e non solo, vengono offerte opportunità formative di alto e qualificato profilo per l’acquisizione di competenze spendibili sul mercato del lavoro. Vengono promossi inoltre progetti di alternanza scuola-lavoro che possano favorire la sensibilità nei confronti di tematiche rilevanti quali: sostenibilità, stagionalità, cucina consapevole, sicurezza, prevenzione, attenzione agli sprechi e promozione delle eccellenze locali”. “Particolarità di AIC – si legge nella pagina di presentazione del sito (https://www.associazioneitalianachef.it/mission/) è la presenza, nel gruppo, di docenti con professionalità diverse, tutte di grandissimo profilo, quali chef, pasticceri ed esperti del settore sia nazionali che internazionali. La volontà principale è quella di proporsi come punto di riferimento per i professionisti, per le aziende del settore horeca e per tutti gli studenti che intendano intraprendere con passione la professione. Essere un traino credibile per tutti i protagonisti della ristorazione ed educare il consumatore al gusto e alla cultura della cucina di qualità”.