GLI STUDENTI DELL’ISTITUTO ALBERGHIERO DI LADISPOLI VISITANO I TEMPLI ROMANI DEL FOOD
Il mix perfetto fra colori e sapori: è cominciata al Mercato Centrale di Roma l’escursione cultural-gastronomica degli studenti dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli, accompagnati dai docenti Donatella Di Matteo, Alessio Calvanese e Angelo Morello. Prima tappa, dunque, il mercato inaugurato ad ottobre del 2016, negli spazi dell’ex-Dopo Lavoro Ferroviario alla Stazione Termini: una superficie di quasi duemila metri quadrati dedicata al food e ai foodie, sorta intorno alla straordinaria cappa Mazzoniana e aperta tutti i giorni, dalle 7 del mattino a mezzanotte. Un salto al ristorante per dare uno sguardo alle tecniche di mise en place, uno in caffetteria e via, in metropolitana, alla volta della Stazione Barberini per raggiungere la tappa successiva: la nuova Rinascente di via del Tritone, inaugurata il 12 ottobre: 14.000 metri quadrati riaperti al pubblico dopo oltre dieci anni di lavori. Nove piani, 96 finestre affacciate su via del Tritone, un sito archeologico sotterraneo (quello dell’acquedotto dell’Aqua Virgo risalente al 19 a.C), due livelli dedicati al food con vista panoramica sulla Città Eterna. Dal Ristorante MadeITerraneo al Lounge Bar UP, dal Vivi Bistrot alla Cioccolateria, dalla Pizzeria gourmet alla cucina fusion nippo-brasiliana di Temakihno: un’esperienza (infinita) del gusto e dei sensi, un autentico tempio della bellezza, della moda, dell’arte e della storia.
Da via del Tritone a via Frattina, per visitare l’Enoteca Regionale del Lazio, rilevata in concessione dal Gruppo VYTA e oggetto di un recente restyling firmato dall’architetta Daniela Colli. Una scommessa (stravinta), quella dell’Enoteca Regionale, per VYTA, la celebre catena di boulangerie presente nelle Grandi Stazioni ferroviarie italiane. Alla base della filosofia del locale, il desiderio di valorizzare le eccellenze enogastronomiche regionali: nel bicchiere e nel piatto solo prodotti tipici, presentati con un occhio rivolto alla tradizione e uno all’innovazione. Inaugurata il 20 ottobre dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, dall’Assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca, Carlo Hausmann, e dall’Amministratore unico di Arsial, Antonio Rosati, l’Enoteca rappresenta una realtà straordinaria di promozione della filiera agroalimentare regionale, situata nel cuore della Capitale. All’interno, “L’Angolo del Lazio”, un punto vendita delle eccellenze enogastronomiche locali presenti nel menu. Ma l’accordo fra VYTA, Regione e Arsial prevede anche 12 eventi annuali per valorizzare i prodotti tipici del territorio e creare un’occasione di incontro fra produttori e operatori del settore.
Dopo un salto alla cioccolateria Venchi, ultima tappa in via della Maddalena, a due passi dal Pantheon, per visitare un altro tempio (gastronomico) della Capitale: Claudio Patassini è il nome del fondatore della Gelateria della Palma, nata nel 1978 e quindi vicina ai suoi primi quarant’anni. Ma le origini risalgono ancora più indietro, ai primi del 1900, quando il nonno di Claudio Patassini cominciò aprendo una latteria nello stabile di Palazzo Pitti Blanche e organizzando un’attività di distribuzione di latte fresco a domicilio. Dal latte al gelato, con una varietà crescente di gusti, fino agli oltre 150 attuali. “Siamo arrivati lontano, partendo da poco, e il nostro segreto è sempre lo stesso: l’amore per il nostro lavoro” – dichiarano con orgoglio i proprietari, parlando anche delle sedi aperte a New York, Los Angeles e in Costarica.
“Desideriamo arricchire la nostra offerta formativa con occasioni e momenti di apprendimento “extra moenia” – hanno dichiarato i docenti dell’Alberghiero di Ladispoli – Un Istituto per i Servizi di Enogastronomia ed Ospitalità Alberghiera non può ignorare l’importanza di saperi acquisiti in ambiti extra-scolastici. Gli allievi devono conoscere direttamente i contesti lavorativi e, a maggior ragione, le realtà professionali di eccellenza della nostra regione e della Capitale”.