“Italia in Comune è l’alternativa al populismo che in queste ore sta
spingendo l’Italia verso un futuro incerto, senza progetti, in cui
prevale solo la voglia di prendersi delle poltrone”. Lo ha detto
Alessio Pascucci, sindaco di Cerveteri e coordinatore nazionale di
Italia in Comune, nel corso della convention del partito in corso a
Roma. “Questo è il momento storico per scendere in campo con un nuovo
grande progetto che nasce dall’esperienza e dalla competenza per
sfidare chi oggi soffia sul vento dell’odio e delle paure proponendo
finti contratti senza coperture finanziarie, solo per garantirsi
qualche poltrona per i prossimi anni, sulle spalle degli italiani”, ha
detto Pascucci parlando di fronte ad oltre duecento tra sindaci e
amministratori locali giunti da tutta Italia per la seconda tappa del
tour regionale di Itc. “Siamo pronti a sfidare il polo populista
parlando di contenuti, a partire dai 40 miliardi di fondi tagliati in
questi anni agli Enti Locali che sono la prima ed unica frontiera dei
cittadini. Su questi temi nel contratto fake legastellato non ci sono
menzioni e Italia in Comune farà sentire la propria voce per riportare
i diritti essenziali al centro dell’agenda di governo, impedendo il
massacro e l’abbandono a cui sono stati costretti i sindaci in questi
anni”, ha concluso Pascucci.