“Sui migranti il Sindaco Cozzolino nasconde la verità alla città, al Consiglio Comunale ed alla sua stessa maggioranza”. Lo dichiara il capogruppo della Svolta Massimiliano Grasso.
“In conferenza dei capigruppo – spiega Grasso – da una lettera esibita dal presidente Riccetti e scritta dal prefetto al sindaco Cozzolino, si è venuto a sapere che mentre il Sindaco e il Vice-Sindaco cercavano di convincere il Consiglio Comunale che aderendo allo Sprar si sarebbe evitato l’hub regionale di accoglienza alla De Carolis, in realtà, come abbiamo sempre sostenuto, non c’è alcuna garanzia in tal senso. Il 24 marzo scorso, il sindaco Cozzolino e la vicesindaco Lucernoni sono stati convocati dal prefetto, che ha scritto di portare in consiglio comunale la delibera che era stata sospesa un anno fa sulla variante urbanistica per la De Carolis, perché ci sono 5 milioni di euro di finanziamenti del Ministero pronti per essere investiti per trasformare l’ex caserma in hub”.
“L’incontro con il prefetto è stato tenuto nascosto alla maggioranza ed alla giunta – attacca Grasso – ed ora sono pronti a votare contro quella delibera, che era stata proposta da Cozzolino e dall’allora assessore Pantanelli sostenendo allora che il Cara bisognava farlo perché non si poteva bloccare e quindi era meglio ottenere finanziamenti per fare dei lavori di miglioramento della struttura e della zona. L’amministrazione comunale 5 Stelle nel frattempo ha cambiato idea, puntando sullo Sprar per evitare ora quel rischio che – se non fosse stato per noi e per i comitati di cittadini che occuparono l’aula Pucci – oggi si sarebbe già concretizzato con la realizzazione degli interventi per la creazione del centro di accoglienza. Di fronte a questo nuovo caso, mi chiedo che affidabilità possano avere Cozzolino ed il suo cerchio magico, anche agli occhi degli altri consiglieri di maggioranza tenuti all’oscuro di quanto sta accadendo”.
“A questo punto – conclude Grasso – la presidente Riccetti, su cui Cozzolino e la segretaria generale Cordella hanno cercato di far ricadere tutta la responsabilità di non aver più riproposto la delibera sulla De Carolis, calendarizzi quanto prima la discussione sulla variante urbanistica per la ex caserma, così che i giochini del sindaco, che aveva proposto quella delibera, possano essere smascherati, bocciando definitivamente il centro di accoglienza”.