“L’assessore Tuoro non dia lezioni a nessuno, perché non credo sia nella posizione migliore per farlo.
Dell’idea su cui l’assessore dice di stare lavorando da tempo se ne è parlato velocemente in una conferenza dei capigruppo di novembre, in cui Tuoro disse che avrebbero dovuto studiare l’impatto sulle finanze comunali.
Tenendo conto che la norma è entrata in vigore lo scorso 3 dicembre, non vedo come l’assessore possa affermare che stessero lavorando al provvedimento ”dallo scorso anno” facendo intendere chissà quale impegno che è stato profuso, quando risulta che il concessionario Hcs sia stato convocato per cominciare ad inquadrare il problema solo questa settimana.
Vedo però con piacere che l’azione politica portata avanti con la proposta di delibera è servita da pungolo e quindi forse sarà raggiunto questo obiettivo, importante tanto per il comune quanto per i contribuenti.
Dico forse perché quando l’assessore sostiene che non c’è fretta, bisogna ricordarle che comunque il consiglio comunale dovrà approvare il provvedimento entro il primo febbraio.
A questo proposito, per agevolare “lo studio” ed il lavoro, ho integrato la proposta di delibera con una bozza di regolamento, che si allega, in modo che le “sciocchezze” di cui parla l’assessore Tuoro, visto che un risultato lo hanno raggiunto, quello di svegliare dal torpore l’amministrazione che reagisce solo quando interviene l’opposizione, possano essere non solo una proposta politica ma anche operativa”.
Lo ha dichiarato Massimiliano Grasso. Capogruppo La Svolta.