Grasso: ”Steward per una movida sicura”

La proposta del vicesindaco con delega alle politiche della sicurezza. Stamattina il vertice al Pincio alla presenza di esercenti e forze di polizia.

 

CIVITAVECCHIA – Un confronto operativo tra le varie parti, per andare ad analizzare le criticità e cercare di trovare soluzioni e strade da percorrere. Il tutto nel rispetto della sicurezza, del decoro e del senso civico. Di questo si parlerà questa mattina, alle 11,30, all’aula Calamatta di Palazzo del Pincio nel corso della riunione convocata dall’amministrazione comunali con gli esercenti interessati dalle ordinanze sulla cosiddetta “movida”, al quale parteciperanno anche il comando della polizia locale ed il dottor Paolo Guiso, dirigente del Commissariato di Polizia. L’incontro, coordinato dal sindaco Ernesto Tedesco, sarà aperto ai commercianti di tutte le zone di Civitavecchia. «Abbiamo modificato, insieme al sindaco e al consigliere Matteo Iacomelli – ha spiegato il vicesindaco con delega alle Politiche della Sicurezza Massimiliano Grasso – la prima ordinanza anti vetro che, in effetti, andava a penalizzare i locali che hanno delle installazioni esterne e che non avrebbero potuto più servire bevande in vetro a partire dalle 21. Da un lato ci sono le esigenze degli esercenti, ma dall’altro anche le aspettative altrettanto legittime, in termini di sicurezza, quiete notturna e decoro, dei residenti, dei cittadini in generale e degli operatori delle forze dell’ordine che più volte si sono trovati di fronte a situazioni difficili da gestire». Chiaramente, secondo Grasso, il primo deterrente e strumento importante per sanzioni e per individuare eventuali responsabili sono le telecamere, che rientrano nel più ampio progetto di «smartcity, realizzando – ha spiegato – un’infrastruttura in grado di coprire i punti nevralgici. Ci vorrà tempo; ecco perché intanto occorre creare una cultura della sicurezza, della movida sicura, anche da parte degli esercenti e del loro interesse». La proposta? «Quella di attivarsi – ha aggiunto rivolgendosi agli esercenti – come già avviene e come sperimentato con successo in molte città, con la dotazione di personale specializzato ed adeguatamente formato, i cosiddetti steward, per prevenire il crearsi di situazioni potenzialmente pericolose. Qualora poi gli esercenti decidessero di consorziarsi, si potrebbero abbattere i costi, ottimizzando il servizio. Sarebbe inoltre una fonte occupazionale importante, per giovani di Civitavecchia da formare, ed una collaborazione importante anche per le forze dell’ordine, alle prese con la cronica carenza di personale».

Civonline

 

La risposta del Pd

Tra talpe, assessori che nelle conferenze dei servizi non sanno cosa dire e cosa approvano, documenti che spariscono e balletti di consiglieri vari, finalmente a qualcuno torna in mente di ricordarsi di amministrare la città.

Apprezziamo il pur tardivo tentativo del Vice Sindaco Grasso, da cui speriamo prenda esempio il Sindaco, di tirare fuori qualche idea per Civitavecchia, al quale vorremmo proporre di elaborare meglio la sua proposta degli Steward.

In un contesto in cui sono state emesse ordinanze ingiuste contro gli esercenti commerciali, in cui è stato portato avanti il progetto dell’outlet a Fiumaretta che sarà pieno di negozi, nonostante le promesse in campagna elettorale di non farlo anche dallo stesso Grasso, crediamo sia il momento che questa Amministrazione al posto di osteggiare il commercio ed i commercianti nostrani, si spenda per migliorare le condizioni del loro lavoro a cui è peraltro legato lo sviluppo della nostra città, considerando che moltissimi esercizi commerciali hanno chiuso e stanno chiudendo.

Ragioniamo su quella che potrebbe essere una proposta, ma che al posto di gravare sulle spalle dei commercianti potrebbe essere elaborata con un investimento da parte del Comune. Anzi, visto che il Comune dovrebbe avere introiti pari a 12 milioni di euro grazie all’investimento dell’Outlet, che di fatto taglierà le gambe al commercio civitavecchiese, chiediamo che un terzo di quegli introiti venga investito per rilanciare lo sviluppo commerciale di Civitavecchia, da cui attingere anche per mettere in pratica l’dea del Vice Sindaco.

PARTITO DEMOCRATICO CIVITAVECCHIA