Grillini in bilico senza Trapanesi
Nelle prossime settimane l’opposizione che farà? I numeri in consiglio comunale non ci sono.
Un fine anno che si annuncia impegnativo e denso di insidie per la maggioranza di Palazzo del Pincio. Lo strappo di Alessandra Riccetti, dimessasi da presidente del consiglio comunale e approdata nelle fila del gruppo misto, rende non poco complicata la “gestione” del consiglio da parte del sindaco Antonio Cozzolino. Perché in attesa del ritorno della consigliera grillina Trapanesi in programma per la metà del prossimo mese di novembre, i numeri non sono dalla parte dell’amministrazione a cinque stelle. La maggioranza, in consiglio comunale, infatti non è in mano al primo cittadino che pure, insieme alla Giunta, sarà chiamato a portare all’attenzione della massima assise cittadina importanti temi, come per esempio quello legato ai debiti fuori bilancio, su tutti quello nei confronti della società che gestiva la discarica comunale, ma non solo. Senza dimenticare altri temi importanti, come il regolamento sui dehors, il Fondo immobiliare. Temi per così dire caldi su cui la minoranza potrebbe far sentire il suo peso, aprendo di fatto una crisi che nessuno avrebbe mai previsto considerati i numeri importanti in mano al Movimento cinque Stelle. Ma abbiamo utilizzato il condizionale e non a caso. Perché se si va a scorgere quanto accaduto da tre anni a questa parte proprio all’Aula Pucci, l’atteggiamento della minoranza, tranne sparute eccezioni, è stato fin troppo “passivo” nei confronti dell’attuale maggioranza se si escludono comunicati più o meno duri inviati alle redazioni. Ma di “battaglie” consiliari neppure l’ombra. Bisognerà attendere, quindi le prossime settimane con il primo scoglio rappresentato dal nuovo presidente della massima assise: al momento il ruolo sarà ricoperto dal consigliere Marco Piendibene fino alla elezioni di quello che andrà a sostituire la dimissionaria Riccetti. E proprio Piendibene, in questo periodo di “vacatio” reciterà un ruolo quanto mai importante.