Grimaldi e Befani: Duemila voti persi tra dimessi e passati all’opposizione
“Grazie a Wanda Saccani responsabile di Forza Italia per aver con sincerità riconosciuto che “quanto è accaduto, è sintomo che il Sindaco stesso non fosse più in grado di amministrare non tanto la propria città ma i propri colleghi e questo per mesi è stato ben visibile agli occhi di tutti”.
Serviva il coraggio e alcuni di noi ce lo hanno messo. Serviva di non restare attaccati alla poltrona e alcuni di noi lo hanno fatto. Per questo motivo quello della Saccani è un riconoscimento importante che accogliamo con favore.
Del resto parlano i fatti: Marcozzi… dimesso, Cuciniello… dimessa, Toppi… passato all’ opposizione… Vergati passato all’ opposizione, Befani …dimessa, Grimaldi… dimesso. Si tratta di consiglieri che hanno lasciato Bacheca e che nel loro insieme rappresentano più di duemila voti e più di mille preferenze e questo pensiamo risponda con estrema chiarezza a chi si domanda chi ha spaccato il centro-destra.
Quello che era rimasto attaccato a Bacheca e alle sue poltrone era ormai meno della metà. Bacheca porterà con sé la responsabilità di aver tritato il centro destra auto affondandosi, insieme all’altra croce, quella che altri gli hanno addossato trascinando un comune ricco come S. Marinella sull’orlo del fallimento. Un fallimento che si chiama Minghella (Lazio e Movimento) che ora vorrebbe candidarsi a sindaco in virtù delle incapacità abbondantemente dimostrate. Auguri”.
Così in una nota Patrizia Befani e Angelo Grimaldi