Lunedì riaprono le attività commerciali nella Regione Lazio. Non tutte purtroppo però perchè in questi 2 mesi ci sono amministrazioni che hanno pianificato ed amministrazioni che hanno solamente litigato per le poltrone.
E’ il caso di Civitavecchia dove è in corso la guerra fratricida nella larghissima coalizione, o sarebbe meglio definirla accozzaglia, del centrodestra.
Ieri mattina c’è stato un incontro improvvisato tra membri della giunta Tedesco e alcuni operatori mercatali.
Il piano proposto dalla amministrazione per rispettare le regole del distanziamento sociale anti-Covid è un triste dejavu: lo spostamento dei banchi dedicati all’abbigliamento e non alimentari presso la trincea ferroviaria.
Sono stati gli stessi operatori a rifiuare quanto proposto in maniera unilaterale dall’amministrazione e comunicato agli operatori solamente all’ultimo momento.
Visto il poco tempo utile e vista l’impossibilità di arrivare ad una soluzione alternativa in tempi congrui, lunedì e martedì questi operatori non potranno lavorare.
Oltre al danno anche la beffa: non solo l’amministrazione del revocare non ha ancora messo in campo assolutamente nulla in favore di questa categoria ma di fatto ne danneggia ulteriormente una parte a causa della propria incapacità amministrativa e pianificatoria.
Vogliamo ricordare ai membri della Giunta che le poltrone non vanno solo occupate, ma anche utilizzate.
Ricoprire il ruolo di assessore è di fondamentale importanza e non è giusto che siano i cittadini a pagare le incapacità di chi aveva 2 mesi per pianificare ed invece si è ridotto all’ultimo momento”.
Gruppo consiliare M5S