La giunta delle revoche ha dimostrato in questo anno di nulla di essere incapace di portare avanti una propria idea di città. Eppure era facile: constatata la propria incapacità potevano semplicemente fare proprio il lavoro dei predecessori e portare avanti quelle politiche di mobilità già pianificate e approvate.
Ricordiamo infatti che la redazione di un nuovo PUMS (piano urbano della mobilità sostenibile) era stato affidato a ditta specializzata. Ricordiamo che l’avvio di un nuovo bike sharing era già stato appaltato. Ricordiamo che per la mobilità elettrica erano già state installate delle colonnine di ricarica al centro ed in periferia. Ricordiamo che l’intero parco mezzi del TPL cittadino è stato da noi rinnovato. Ricordiamo che i varchi elettronici di controllo per le isole pedonali erano stati anch’essi appaltati dopo un lungo lavoro progettuale e burocratico.
Bisognava semplicemente portare avanti la linea tracciata, concludendo quanto già predisposto ed avviando politiche di incentivazione per una nuova mobilità, ora favorita anche dai numerosi stanziamenti di governo e Regione Lazio.
Ed invece? Anche qui, purtroppo, un anno di nulla e di revoche.
Civitavecchia non si merita tanta incapacità al timone della propria amministrazione.
Gruppo Consiliare M5S