Gruppo consiliare M5S: “Civitavecchia ha bisogno di un Sindaco presente, non di un Sindaco che gioca a fare il senatore”
Civitavecchia ed il Sindaco che non c’è.
Come gruppo consiliare di opposizione molto spesso solleviamo problemi, criticità, situazioni che andrebbero affrontare in prima linea con capacità, conoscenze, voglia di lavorare. Quando scriviamo tramite comunicati stampa, social o incontri pubblici ci viene risposto dal Sindaco che una risposta ci verrà data in consiglio comunale.
In consiglio comunale però le risposte non arrivano, le mozioni vengono discusse con notevoli mesi di ritardo (quando vengono discusse) e le risposte sono spesso lacunose o assenti.
Oggi vediamo un Sindaco che gioca a fare il senatore ma il Sindaco lo fa assai poco.
Sempre presente per criticare il premier Conte, in prima linea a scrivere ai ministri ma mai che dia una risposta alle tematiche di competenza comunale.
Tanto per citare alcuni esempi concreti: che ne pensa Tedesco del piano di valorizzazione di CSP, non votato nemmeno dalla maggioranza in commissione consiliare? Che ne pensa dei lavori al Fattori, finanziati grazie al nostro lavoro e del quale non si vede traccia? Che ne pensa dei lavori al mercato, visto che dopo aver gettato alle ortiche il nostro progetto la sua amministrazione sta per avviare un percorso lunghissimo e che probabilmente non vedrà la luce nell’arco del suo mandato? Che ne pensa del fatto che il parco di via Veneto è pronto e chiuso da oltre un anno? Come pensa di convertire le opere del Parco Saraudi con annesso skate park se un’interlocuzione con il Ministero dell’Ambiente non ci risulta avviata?
Sarebbero tantissimi i fatti, di attualità e di futuro, che riguardano Civitavecchia e su cui la città vorrebbe conoscere la posizione del Sindaco. Invece i nostri concittadini hanno modo di sentire fattiva la sua presenza solamente quando c’è da scacciare in malo modo dei senzatetto da delle panchine al viale o fare la voce grossa con dei mercatali alla Palmetta.
Un Sindaco-senatore del quale la città non sente il bisogno: sempre presente in prima linea in vuote chiacchiere su materie che non gli competono ma drammaticamente assente quando c’è da amministrare una città.
Gruppo consiliare M5S