E sono tre. Terza giunta in 17 mesi per l’amministrazione comunale di Civitavecchia.
Continuando con questi ritmi a fine mandato il sindaco Tedesco potrebbe aver conquistato un nuovo record nel suo percorso politico:
quello del maggior numero di rimpasti che Civitavecchia abbia mai visto. Calcolando un rimpasto ogni 6 mesi, a fine mandato
Civitavecchia potrebbe aver conosciuto ben 10 giunte diverse.
Ovviamente mai una spiegazione alla cittadinanza sul perché un assessore viene “promosso” o sul perché un assessore viene mandato a
casa.
Lo stesso partito del sindaco, la Lega, ha replicato ora con lacRiccetti lo stesso film visto con l’ex assessore Pescatori. Grandi lodi in pubblico, e saluti. Ma se queste persone secondo la Lega hanno
lavorato bene perchè cambiarle?
Mai una motivazione, mai una spiegazione, mai una rendicontazione dell’operato svolto e degli eventuali successi raggiunti.
Capita a chi in 17 mesi non ha potuto far altro che provare, senza successo, a placare i focosi animi della propria maggioranza.
Ora il teatrino con Fratelli d’Italia: dentro alla maggioranza, ma neanche troppo. Un capogruppo, Simona Galizia, promosso assessore e
dopo pochi mesi messo alla porta. Altri consiglieri comunali che cambiano partito come se fosse un abito.
E alla città? E gli obiettivi da raggiungere? Ed i problemi da risolvere?
Se a Palazzo del Pincio non si parla d’altro che di poltrone, chi e quando potrà pensare a lavorare per la città?
Civitavecchia pagherà a caro prezzo questo totale nulla amministrativo.
Gruppo consiliare M5S