La pandemia mondiale ha messo in ginocchio diverse categorie di lavoratori come commercianti, ristoratori, sportivi, addetti al turismo, artisti, solo per citare alcuni esempi.
Mentre a livello nazionale la discussione è su come calibrare il decreto ristori 5, a livello locale si sviluppa un nuovo particolare tipo di ristori: quello ai collaboratori del sindaco.
Le amministrazioni più efficienti hanno già concluso le prove concorsuali per le assunzioni in pianta stabile nel 2020. A Civitavecchia siamo ancora ai nastri di partenza anzi, si litiga per i nuovi (e ahinoi numerosi) articoli 90 che i partiti si devono spartire.
Non solo: l’11 febbraio con delibera di giunta l’attuale amministrazione ha ben pensato di elargire 5500 euro extra, in aggiunta al suo stipendio, ad un collaboratore del sindaco.
Uno schiaffo a tutte quelle categorie per le quali il comune sta facendo ben poco, se non chiacchierare.
Il Comune provveda ad assumere personale stabile e regolare tramite i concorsi pubblici e lasci perdere la pioggia di art. 90 o di emolumenti extra che in questo periodo storico sono davvero contrari al buon senso.
Gruppo consiliare M5S