Giovedì tornerà a riunirsi il consiglio comunale di Civitavecchia. Sarà la prima seduta dell’anno 2021 visto che tutto gennaio è passato senza che neanche una seduta si sia svolta.
Ben 37, un numero spropositato, le mozioni ed interrogazioni ancora da discutere mentre le delibere presenti sono più che ordinaria amministrazione, come approvazione verbali e riconoscimento di debiti fuori bilancio. Oltre a non rispondere mai in pubblico alle opposizioni politiche e alle parti sociali l’amministrazione Tedesco si trincera dietro un assordante silenzio anche in consiglio comunale.
E se il consiglio comunale è ormai soltanto un lontano ricordo, non è che la Giunta stia lavorando alacremente: in tutto gennaio solamente 2 volte si è riunita (21 e 28 gennaio) per produrre 7 delibere in totale, di cui la maggiorparte una mera presa d’atto di doveri d’ufficio.
Se ne deduce una proposta politica completamente assente: d’altronde ci saremmo stupiti del contrario. Se si passa tutto il tempo a litigare con se stessi per le poltrone non rimane poi molto tempo per lavorare.
Civitavecchia rimane immobile e vedendo la risicata maggioranza che sostiene la Giunta delle revoche siamo pessimisti in un possibile cambio di marcia da parte di chi in campagna elettorale prometteva cerbiatti a zampa d’agnello ed ora non sa che pesci pigliare.
Gruppo consiliare M5S