A febbraio del 2019, oltre due anni fa, l’amministrazione 5 stelle ha consegnato attraverso CSP il primo contrassegno rosa.
Il percorso era iniziato da una mozione a prima firma della nostra ex consigliera Elena D’Ambrosio, che portò alla revisione completa del Regolamento della sosta con l’introduzione di importanti ed attuali novità come il pagamento dei parcheggi tramite un’app per smartphone, la prima ora di sosta gratuita per diversamente abili ed auto ibride e la gratuità per veicoli elettrici.
Riguardo ai parcheggi rosa il gruppo consiliare di allora si consultò a fondo con il Comandante della Polizia Locale rilevando che molti comuni, già da tempo, avevano rinunciato a disegnare gli stalli di colore rosa poiché la normativa (il Codice della Strada) non li contemplava tra le possibilità di “spazio riservato”.
Pertanto invece delle strisce rosa si preferì l’istituzione del “contrassegno rosa” per dare la possibilità alle future mamme di parcheggiare, praticamente ovunque nel centro città, dove sono presenti per lo più parcheggi blu a pagamento.
Quindi l’iniziativa dell’amministrazione Tedesco non ha particolari elementi di novità, ma assomiglia più ad uno spot elettorale con discutibile considerazione della normativa in corso.
Gruppo consiliare M5S