Gruppo M5S: “Respingiamo al mittente le accuse della Attig all’amministrazione 5 stelle”
Incredibile la bravura della consigliera Fabiana Attig nel rigirare le frittate. Quello dell’eolico è un pasticcio le cui responsabilità sono tutte della Giunta Moscherini di cui lei faceva parte, la quale dopo aver firmato un accordo con Enel quantomeno discutibile nel 2008, che prevedeva l’installazione di un centinaio di gigantesche pale eoliche in un territorio piccolo ed in gran parte vincolato come quello di Civitavecchia, non ha dato seguito agli impegni previsti dall’accordo stesso, così come l’amministrazione Tidei che si è avvicendata. Quindi il Sindaco Cozzolino dopo più di sei anni non ha potuto che constatare l’assurdità di un accordo che nessuno dei sindaci precedenti aveva voluto far rispettare e che non poteva essere fatto valere nemmeno davanti ad un giudice, perché il Comune risultava inadempiente. Infatti dal 2008 al 2014 nessuna amministrazione di allora aveva mosso un dito, mentre in base all’accordo avrebbe almeno dovuto individuare dei siti idonei ad ospitare le pale eoliche, siti che, come tutti avrebbero dovuto sapere al momento della firma di quell’accordo, semplicemente non esistono. Ciò nonostante l’amministrazione pentastellata è riuscita a trasformare quell’accordo di carta straccia in qualcosa di prezioso: due milioni all’anno per cinque anni per il piano di concordato per salvare le partecipate, devastate anche dalle circa cento assunzioni effettuate prima della scadenza del mandato di Moscherini ad un anno dalle elezioni e che hanno lasciato HCS diciottesima nella lista nera di Cottarelli delle società pubbliche più disastrate d’Italia. Per cui la consigliera Attig si preoccupi piuttosto che la sua maggioranza mantenga CSP sana come gliel’abbiamo consegnata, anche se la sostituzione dei membri del consiglio d’amministrazione scelti con concorso con dei membri nominati in base alla fiducia non lascia presagire nulla di buono, e soprattutto che non faccia altri saldi di fine stagione ad Enel, in particolare in materia di tutela dell’ambiente, che sono quelli più pericolosi per la salute dei cittadini.
Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle