Continua il suo viaggio e arriva a Civitavecchia “Mare mostro”, la campagna di informazione sull’impatto della plastica in mare promossa da Marevivo: questa volta al fianco dei volontari dell’associazione si sono alleati gli uomini e le donne del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. Nei prossimi mesi, infatti, tutte le 15 Direzioni marittime delle Capitanerie di Porto in Italia saranno coinvolte in un percorso che prevede incontri di formazione con il personale e con gli “stakeholder del mare”.
L’obiettivo è mettere in condivisione le informazioni per affrontare l’emergenza “plastica” e le Capitanerie sono i luoghi ideali per generare e moltiplicare la presa di coscienza e la sensibilizzazione sul tema: in questa fase è necessario che la conoscenza del problema diventi virale.
Ogni giorno la Guardia Costiera protegge i nostri mari, si occupa della sicurezza in mare, della tutela dell’ambiente marino, della vigilanza sulla filiera della pesca marittima, ma ci sono sempre nuove minacce da fronteggiare, come un mostro apparentemente inarrestabile, indistruttibile e che si insinua persino nella catena alimentare dell’uomo: la plastica. E non bisogna farsi cogliere impreparati.
Dopo le tappe di Bari, Napoli, Taranto, per capire come affrontare il pericolo e mettere insieme istituzioni, associazioni, università e stakeholder, oggi a Civitavecchia, presso il forte Michelangelo, Marevivo e Guardia Costiera si sono fatti promotori di un workshop tematico che ha visto la partecipazione di tutte le articolazioni territoriali della Direzione Marittima del Lazio: le Capitanerie di porto di Civitavecchia, Roma, Gaeta e gli Uffici Circondariali marittimi di Terracina, Anzio e Ponza.
Invitati anche compagnie di navigazione, associazioni di categoria pesca e cittadini.
L’evento è stato aperto dai saluti del Capitano di Vascello Michele Castaldo, in rappresentanza del Contrammiraglio Giuseppe Tarzia e dal Sindaco di Civitavecchia Antonio Cozzolino. Relatori dell’incontro: il Presidente di Marevivo Rosalba Giugni, il professore ordinario dell’Università di Roma “La Sapienza”/CoNISMa Giandomenico Ardizzone, l’Assessore all’ambiente Alessandro Manuedda e il Dirigente dell’Ufficio Ambiente dell’Autorità di Sistema Portuale Calogero Burgio.
Per l’occasione è stata proiettata la mostra divulgativa dal titolo “Mare mostro”: un mare di plastica?, nata sulla scorta dello studio della Blue Factory di Marevivo, realizzata da giovani ricercatori dell’Università “La Sapienza”.