GdF pratica di mare

Si è svolta il 6 ottobre u.s., presso la caserma della Guardia di Finanza “Brig. Alfonso Pozzi”, all’interno dell’aeroporto militare “Mario De Bernardi”, la celebrazione del 50^ anniversario di costituzione della Sezione Aerea di Pratica di Mare.
La cerimonia, alla presenza del Comandante Interregionale dell’Italia Centrale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Edoardo Valente, del Comandante Regionale Lazio, Generale di Divisione Bruno Buratti e delle numerose autorità intervenute, ha voluto dare il giusto riconoscimento a tutto il personale specializzato del Corpo che nel corso di mezzo secolo ha garantito elevati standard di operatività ad un’Articolazione fortemente impegnata nel contrasto ai traffici illeciti su tutto il territorio della Regione e sul tratto di mare prospicente.
La Sezione Aerea di Pratica di Mare nasce nel 1967 dalla scissione dell’allora Gruppo Aereo di Centocelle ed è oggi inquadrata alle dipendenze del Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia, deputato al coordinamento di tutte le operazioni aeronavali della Guardia di Finanza nel territorio Laziale.
Dalla sua fondazione il Reparto ha visto l’assegnazione di aeromobili di varia natura, sia per grandezza che per caratteristiche tecniche d’intervento. Dapprima furono gli elicotteri della serie AB-47 G e AB-47 Jota, impiegati in prevalenza in mare, unitamente alle unità navali del Corpo, per il contrasto del contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Seguì poi nel 1977 l’assegnazione dei primi elicotteri NH500, con prestazioni notevolmente superiori grazie alla maggiore capacità di carico, ad una velocità di crociera doppia e, soprattutto, ad un’eccezionale manovrabilità.
Nel 1987, la Sezione Aerea di Pratica di Mare è stato il primo reparto aereo della Guardia di Finanza assegnatario della nuova linea di aeromobili bimotore e multiruolo: l’elicottero A109AII, in grado di dare copertura operativa anche di notte e a distanze maggiori dalla costa
Oggi il Reparto è dotato della nuova linea di elicotteri MCH-109A “Nexus”, evoluzione dei modelli A109AII, che, grazie ad un cockpit digitalizzato di moderna concezione ed alla strumentazione di bordo all’avanguardia, agevola le operazioni dei piloti nei diversi settori di servizio.
La Sezione Aerea è fortemente impegnata nel supporto della componente territoriale in tutte le attività di polizia economico finanziaria, con particolare efficacia nel contrasto alla produzione ed al traffico di stupefacenti. Né va dimenticato il notevole contributo in materia di reati ambientali nell’ambito dei quali i mezzi aerei del Corpo garantiscono la possibilità di sfruttare un “punto di vista” privilegiato per la scoperta di discariche abusive e sversamenti illegali nelle acque fluviali e marittime.

Dal 1° gennaio 2017, alla luce di quanto disposto dal Decreto Legislativo n. 177 del 19 agosto 2016, gli equipaggi di volo sono fortemente impegnati nell’ambito del comparto di specialità della “sicurezza del mare”, atteso il ruolo assunto dal Corpo di unica Forza di Polizia a mare.
In particolare, oltre alle attività svolte in materia di contrasto ai traffici illeciti e all’immigrazione clandestina via mare, vengono svolte missioni di volo finalizzate all’Ordine e alla Sicurezza Pubblica sul mare, con specifiche attribuzioni nell’ambito di grandi eventi, manifestazioni religiose, sportive, culturali, di protesta, vigilanza nei porti e vigilanza e scorta ad obiettivi sensibili.
Nel corso della cerimonia odierna è stato effettuato un “annullo” speciale filatelico per l’occasione ed è stato consegnato un attestato ricordo a tutti i Comandanti che si sono succeduti alla guida del Reparto dal 1967 ad oggi.

 

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