Il liquidatore di HCS, il dott. Carlo Micchi, mi ha comunicato che i commissari del concordato HCS hanno invitato al giudice la proposta favorevole per l’omologa del concordato stesso: la maggioranza dei creditori ha votato positivamente e il quorum necessario per l’approvazione del concordato di HCS é stato raggiunto. A questo punto manca la conferma formale a seguito dell’udienza per l’omologa che dovrebbe tenersi a febbraio. Quindi, visto quanto comunicatomi, non posso che essere ottimista sulla positiva risoluzione della annosa, problematica e contorta vicenda HCS.

Ricordo la situazione al momento dell’insediamento dell’attuale amministrazione: decine di milioni di euro di debiti, un concordato in bianco presentato dal precedente Sindaco e bocciato senza mezze misure dal Tribunale per non plausibilità delle fonti di finanziamento, un sistema di partecipate buono solo per moltiplicare le poltrone con servizi assai scadenti a costi esagerati.

Abbiamo lavorato duramente in questi anni per mantenere i servizi pubblici e mettere la macchina sui giusti binari: una sola partecipata pubblica, con un presidente scelto ad evidenza pubblica e non per appoggi politici, dei servizi che vanno migliorati a costi che vanno ridotti e soprattutto, novità tutt’altro che scontata, non gravata da debiti plurimilionari e con interessi di mora paurosi.
Un ringraziamento a quanti hanno collaborato per questo obiettivo, a partire dall’ex assessore Savignani.

Ora attendiamo il provvedimento del Tribunale, le premesse sono favorevoli affinchè su HCS ci sia il lieto fine: i competenti hanno creato decine e decine di milioni di euro di debiti nel comparto delle partecipate. Noi lasciamo alla città una sola società pubblica (CSP) con conti in ordine e nessun debito in pancia.

Antonio Cozzolino
Sindaco di Civitavecchia
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