La signora Elisabetta Ceccacci, ricoverata presso il reparto Covid-19 del San Paolo per diciassette giorni, ringrazia tutto il personale.
«A coloro che ancora oggi si ostinano a negare o a sminuire l’esistenza del virus, dico che purtoppo esiste e che può fare male, molto male».
È stata ricoverata presso il reparto Covid-19 dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia da sabato 24 aprile a martedì 11 maggio. Elisabetta Ceccacci alla fine dei diciassette giorni ne è uscita vittoriosa, ma non è stato affatto facile. Oggi la giovane signora vuole ringraziare tutti gli addetti ai lavori.
«Voglio testimoniare – dice Elisabetta Ceccacci – la mia esperienza con il Covid-19. Risultata positiva al tampone, dopo aver trascorso un periodo di malattia a casa, a seguito di un aggravamento sono stata ricoverata all’ospedale San Paolo di Civitavecchia. E qui ho trovato da parte di tutti, medici, infermieri e personale socio – sanitario (OSS) una dedizione assoluta ai pazienti. Nelle loro divise, bardati come degli astronauti, hanno sempre dimostrato competenza, spirito di sacrificio, instancabilità, gentilezza, amore e disponibilità. A loro va la mia riconoscenza più assoluta. Infine, mi sento di dire a coloro che ancora si ostinano a negare o a sminuire l’esistenza del virus, che purtroppo il Covid-19 – conclude – esiste e può fare male, molto male».