Parte domenica dal PalaMercuri la stagione agonistica 2019-20 degli Snipers TecnoAlt. Il team civitavecchiese ha confermato coach Gavazzi alla guida della squadra e l’intero blocco di giocatori locali: rispetto al roster dello scorso anno, arrivato purtroppo all’ultimo posto in serie A, si registra solo l’uscita di Simone Pontecorvi, rientrato a Velletri dal prestito.
Domenica gli Snipers affronteranno alle 11 i Mammuth Roma e alle 16 i Castelli Romani per il secondo turno di Coppa Italia. La vincente del raggruppamento passerà al turno successivo che si giocherà la settimana seguente.
“Avere una squadra a trazione locale ha il vantaggio di avere un gruppo solido che si è formato negli anni e che non si disgrega fra promozioni e retrocessioni – spiega il presidente Riccardo Valentini – lo scorso anno purtroppo abbiamo pagato cara l’inesperienza nel girone d’andata, perchè nel girone di ritorno ci eravamo difesi più che bene ma purtroppo le 3 vittorie conquistate non ci sono servite ad evitare la retrocessione.
Ripartiamo dalla serie B, quest’anno comunque un campionato stimolante con la presenza di alcune squadre come Old Style Torre Pellice ed Edera Trieste che sono davvero ben attrezzate, e continuiamo nel graduale processo di inserimento dei nostri giovani che si stanno mettendo in mostra con il campionato under 18 elite.
L’obiettivo per domenica è spezzare il digiuno da gare, possibilmente con 2 vittorie, 2 belle prestazioni e con tanti nuovi esordi in prima squadra dei nostri giovanissimi”.
Assenti in formazione Ravi Mercuri per motivi lavorativi e Manuel Fabrizi, infortunato.
“Ringraziamo gli sponsor che ci continuano a dare il loro sostegno e credono nel nostro progetto – conclude il presidente – primo fra tutti TecnoAlt ma non solo: ringraziamo di cuore anche SCS Libri Sas, VR3, Pizza a Volontà, Pizzeria V9D Venti9Dodici, la Cpc, Travelab, Traiana Imbarchi Sbarchi e Spedizioni, Pizzeria Le Terme e tutti coloro che credono nei nostri ragazzi e danno loro generosamente una mano. Senza il sostegno dei nostri generosi sponsor, tutto questo non sarebbe possibile”.