Hockey in line, quarti di finale scudetto: per la Cv Skating gioisce l’under 18, esce di scena l’under 14
Un passaggio del turno ed un’eliminazione: questo quanto sancito dai campi di gioco nel weekend per le formazioni giovanili della Cv Skating, impegnate in un mini play off al meglio delle 3 gare in campo neutro valido per i quarti di finale per l’assegnazione degli scudetti giovanili 2019-20.
Gioisce l’under 18 Elite (in foto): la formazione, allenata per l’occasione dal presidente Riccardo Valentini, ha sconfitto in quel di Modena l’Edera Trieste per 2-1 nella serie (prima gara terminata 8-4 in favore del Trieste, seconda gara terminata 6-3 in favore della Cv Skating, terza gara terminata 1-0 in favore dei civitavecchiesi) ottenendo un passaggio del turno da outsider.
La formazione triestina era infatti data dagli addetti ai lavori come una delle maggiori pretendenti allo scudetto finale.
Fra due settimane (sede ancora da stabilire) la Final Four scudetto.
I presenti: Gaetano Nambuletto, Luca Tranquilli, Marco Stefani, Mattia Padovan, Davide Ceccotti, Emanuel Serrano, Manlio Mandolfo, Michelangelo Tranquilli, Alessandro De Fazi, Alessio Galli.
Esce di scena invece l’under 14: il team di coach Gavazzi in quel di Empoli ha perso contro i Fox Legnaro per 3-0 la prima sfida e per 5-4 la seconda partita. Entrambe le gare sono state combattute fino ai minuti finali ma a spuntarla sono stati i veneti.
I presenti: Giulia Mollica, Francesca Borgi, Erika e Aurora De Fazi, Ruggero e Bernardo Meconi, Valerio Ercolani, Emanuele Scotti, Nicolas Cassese, Gloria Padovan, Daniele Ceccotti.
“Stiamo disputando delle partite giovanili di altissimo livello – spiega il presidente Riccardo Valentini – e tutte le nostre categorie stanno ben figurando al cospetto di “colossi” del nord. Con l’under 18 abbiamo compiuto una vera e propria impresa, tutta merito dei ragazzi: sono stati concentrati e in gara dall’inizio alla fine e si sono meritati questo passaggio del turno. In under 14 non siamo stati fortunati ma lo sport è così, a volte si vince e a volte si perde, specie quando gli avversari sono di ottimo livello”.