“I Buoni dei Cimini e della Teverina” a Caffeina per promuovere cibo e territorio
A Viterbo dal 23 giugno al 2 luglio chef, produttori e ospiti in Piazza San Carluccio.
Dopo il successo dello scorso anno, il progetto “I Buoni dei Cimini” fa il bis e si estende al territorio della Teverina, diventando “I Buoni dei Cimini e della Teverina”. Dal 23 giugno al 2 luglio 2017, all’interno del festival Caffeina nel centro storico di Viterbo, candele e cibo riempiranno di sapori Piazza San Carluccio, dove nella ex chiesa di San Salvatore sarà allestito un ristorantino temporaneo dedicato ai piatti tipici e agli ingredienti locali, elaborato per l’occasione da Felice Arletti dell’Agriristoro Il Calice e la Stella di Canepina e da Marco Ceccobelli dell’Agriturismo Il Casaletto di Grotte Santo Stefano. Il progetto è coordinato dalle associazioni Notte delle Candele di Vallerano ed Etruriain, con il sostegno delle amministrazioni locali, per promuovere il territorio dei Monti Cimini e della Teverina come destinazioni turistico-enogastronomiche.
In programma 20 appuntamenti in cui le numerose aziende aderenti all’iniziativa porteranno in tavola le loro eccellenze, dalla nocciola alla castagna, dalle carni ai formaggi da allevamento allo stato brado, esaltando il “fieno” o “maccaroni” di Canepina e i piatti alla canapa, il tutto abbinato a olio extravergine d’oliva e a vini di Vignanello e della Teverina. L’obiettivo è raccontare la storia del territorio attraverso la degustazione dei principali prodotti tipici, con la partecipazione dei produttori e di ospiti speciali come Maria Elena Curzio, chef di Alice Tv.
Una rassegna enogastronomica completa, tra show cooking, incontri con le aziende, degustazioni, dibattiti, presentazioni di libri. Nel calendario, da segnalare la serata di sabato 24 giugno dedicata al fieno canepinese, con laboratorio dimostrativo a cura di Avis e Pro Loco Canepina, e il lancio del fieno di Canepina al mojito. Domenica 25 giugno sarà una giornata dedicata alla porchetta, lunedì 26 protagonisti due cuochi dell’Alleanza Slowfood, martedì 27 e mercoledì 28 connubio tra libri e cucina con Dario Puntuale e Leda Borghi, mentre Maria Elena Curzio presenterà lo gnocco alla nocciola, per proseguire con la pizza alla pala made in Tuscia e le degustazioni di salumi, pasta e formaggi alla canapa.
Queste le aziende aderenti all’iniziativa, presenti per l’intera durata della manifestazione: Azienda Agricola Selva Cimina – Il Calice e la Stella (Canepina) con i prodotti alla canapa, Agriturismo Il Casaletto (Grotte Santo Stefano di Viterbo) con pizza e salumi da maiali allo stato brado, Pastificio Fanelli (Canepina) con il fieno e la pasta fresca del laboratorio Felici, Azienda Agricola Luca Di Piero (Civita Castellana) con nocciole e creme, Frantoio Cioccolini (Vignanello) con l’olio extravergine d’oliva, Viticoltori Colli Cimini (Vignanello), Tenuta La Pazzaglia (Castiglione in Teverina) e Trappolini (Castiglione in Teverina) con i vini, Panificio Fiorentini (Vallerano) e Panificio Anselmi (Viterbo) con i dolci secchi, Gelateria Crema e Latte (Vasanello) con il gelato, Caseificio Chiodetti (Civita Castellana) con i formaggi, Isal (Viterbo) con i salumi alla canapa, Caffè Capoccetti (Viterbo), Azienda Biagini con l’olio di Cartamo, Vivaio Pugliesi (Vignanello) con l’allestimento floreale, Ferro Vivo (Viterbo) per l’allestimento del temporary restaurant.