Credo che occorra fare chiarezza sulle situazioni delle palazzine di via Betti. Poco più della metà degli alloggi è di proprietà comunale, il resto solo alloggi privati. Le case comunali, così come la maggior parte di quelle situate sul territorio cittadino, sono attualmente gestite da ATER tramite un contratto di servizio. I condomini quindi dovranno, così come in ogni condominio privato, riunirsi in assemblea, decidere i lavori da fare, approvare un preventivo di spesa e poi suddividersi la quota parte che spetta a ciascun abitante. Proprio come avviene nei condomini privati.
Il Comune ovviamente, tramite ATER, pagherà la propria parte di quanto sarà deciso in assemblea.
Credo sia doveroso sottolineare che prima dell’insediamento di questa amministrazione, ATER gestiva gli immobili del Comune senza un contratto di servizio che circostanziava le condizioni del rapporto e che i condomini laddove il Comune era maggioranza, non erano costituiti in condominio con tutti i disagi del caso.
Come detto all’inviato di Striscia la Notizia sarà mia premura sollecitare affinchè si proceda al più presto ai lavori di ristrutturazione, nell’attesa che il progetto di più ampie vedute prenda concretamente forma. Sarà altresì necessaria la collaborazione degli inquilini privati perchè, come tutti sanno, all’interno delle assemblee condominiali si decide a maggioranza.
Antonio Cozzolino
Sindaco di Civitavecchia
Leggi anche...
Assegnati 5 alloggi popolari, Lucernoni: “Dal 2014 consegnati 62 alloggi alla graduatoria Erp”
Civitavecchia, M5S: “Ci auguriamo che comune e Ater facciano presto pace per assegnare alloggi ai cittadini più bisognosi”
Lucernoni: “Nei prossimi giorni saranno assegnati altri 13 alloggi popolari tramite graduatoria”
Gli studenti del Calamatta e Marconi premiati al Senato, Cozzolino: “Implementeremo il progetto dei ragazzi”
Il Comune assegna 3 case popolari. Soddisfatta l’assessore Lucernoni
Ater. Concorso per l’assegnazione in locazione di otto alloggi in Via Falda
Alloggi popolari, M5S: “Ancora cattive notizie per il disagio abitativo”
MASSIMO RIGUARDO ALLE ESIGENZE DEI CITTADINI