Passando prima per il XVI secolo, tra contesse e duchesse di casa nostra e di altri paesi dell’est europeo, per poi essermi spinto indietro nel tempo sino al 331 a.C., nell’antica Roma, alla ricerca delle avvelenatrici di Roma, di quelle cortigiane che sono state considerate le prime criminali seriali della storia, raggiungendo poi anche la Cina del 115 a.C., ove il Principe Liu Pengli ha avuto la sua parte nella storia dei serial killer, il mio viaggio nel tempo e nei vari paesi alla ricerca dei serial killer, mi riporta nuovamente nell’Europa della Seconda Rivoluzione Industriale, ove la fabbrica stava prendendo una fisionomia diversa, una nuova forma, con l’avvento dell’energia elettrica, che dopo il vapore, ora muoveva le macchie e contribuiva ad aumentare esponenzialmente il ciclo della produzione industriale. Ed è proprio qui, nella Francia del XIX secolo, nel cuore del secondo paese, che dopo l’Inghilterra, è stato investito da questo nuovo processo sociale, che incontriamo Henri Dèsirè Landru, nato da poveri genitori; suo padre di professione pompiere e la madre casalinga e sarta: nacque a Parigi il 12 aprile 1869;
La sua infanzia viene considerata beata e serena, seppur nella miseria della famiglia, e nonostante la successiva carriera criminale, i suoi modi risultavano gentili, rispettosi e garbati: oggi si direbbe di lui, un bambino a modo e che tutti vorrebbero.
Analogamente alle caratteristiche presentate da molti altri criminali seriali, durante il periodo degli studi, veniva considerato dai suoi insegnanti un ragazzo in possesso di una buona dose d’intelligenza, anche superiore alla media. Ma, dopo aver terminato il corso d’ingegneria meccanica a Parigi, si arruolò nell’esercito, ottenendo il grado di sergente, durante i quattro anni che lo videro nelle vesti di soldato.
Fu proprio in quel periodo che iniziò una relazione sentimentale con la cugina Mariè Charlotte Remy, che da lui non fu mai sposata, ma dalla quale nacque comunque nel 1893, una figlia.
Dopo pochi mesi, circa un anno, nell’894, lasciò la carriera militare e nel 1895 si sposò con un’altra donna e dalla nuova unione, nacquero poi ben quattro figli.