I serial killer del lontano passato, continuano a punzecchiare e stuzzicare la mia curiosità, e spero anche quella dei miei lettori. Dopo aver trattato tra l’altro, anche il caso della sanguinaria Contessa Elizabeth Báthory, nata in Ungheria nel 1560 e con possedimenti in tutta la Transilvania, ed alla quale è stata attribuita l’uccisione di centinaia di giovanissime ragazze, ancora una volta, tra storia e leggenda, farò un salto nel passato alla ricerca di quello che fu soprannominato Țepeș, che in romeno significa impalatore: Vlad III il Principe della Valacchia. Oltre che Vlad l’impalatore, Vlad III aveva numerosi altri soprannomi, tra i quali quello più celebre, era Dracula, che tradotto vuol dire figlio del drago, mentre nel moderno romeno, Drac significa letteralmente diavolo.
A parte il contesto storico sopra brevemente accennato, di qualche decennio antecedente quello in cui ha vissuto la Contessa Báthory e relativamente vicino ai luoghi in cui essa ha vissuto e commesso i suoi atroci delitti. Geograficamente la Valacchia, era un antico principato danubiano, delimitato a sud, e ad est dal Danubio, a nord dalle Alpi Transilvaniche e ad ovest dal fiume Olt, che, in seguito, unitamente alla Moldavia, hanno poi generato il Regno della Romania.
Dopo aver cercato di fornire una minima idea temporale e geografica dell’ambiente ove le vicende si sono svolte, vediamo ora il Principe Vlad III chi era.
Sicuramente un regnante ed un condottiero militare astuto e quanto mai efferato, il quale, ha dedicato praticamente tutta la sua esistenza, alla guerra, combattendo contro i turchi.
Gli studiosi sono fermamente convinti che senza Dracula, i soldati dell’impero Ottomano, sarebbero riusciti ad entrare molto più in profondità nel territorio europeo, se questi non fossero stati energicamente contrastati dalle azioni militari e di guerriglia dei suoi uomini, unitamente alla crociata del 1460, voluta da Papa Pio II, tanto che le vittorie delle battaglie contro i turchi, si riporta vennero festeggiate con grande euforia ed entusiasmo, sia in Romania, tanto che in Italia.
Vlad III, si contraddistinse per l’ampio uso della tortura, spettacolarizzando le sue azioni ed incutendo per questo terrore tra i suoi avversari, seppur nell’epoca medioevale, la vita era continuamente appesa ad un filo e la costante della morte ed i soprusi del più forte, prepotente e potente, purtroppo, non stupivano più di tanto.
Il territorio governato da Vlad III, era interessato da continue guerre a dal dilagare del brigantaggio e della criminalità. I primi ad essere stati fatti prigionieri, decapitati ed impalati dal Pricipe Vlad, furono i Boiardi, alcuni nobili della Valacchia, in occasione della così detta Pasqua di sangue di Târgoviște.
Si racconta, che fu il primo caso nella storia d’Europa, il fatto di aver aggredito, quelli che erano considerati dei nobili, e di aver utilizzato la parte di essi rimasta vivi, come manovalanza per ricostruire il Castello di Poenari, ove Vlad andò poi a vivere stabilmente nei momenti in cui non era in battaglia.
Questo sito utilizza cookie che ci aiutano a fornire i nostri servizi. Continuando la navigazione, accetti il nostro utilizzo dei cookieAccetto
Privacy & Cookies
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.