Idrico, torna l’incubo dei rubinetti a secco
Duro il delegato Frascarelli:
Torna l’incubo della carenza idrica. Dopo un periodo relativamente lungo di quiete i civitavecchiesi tornano a soffrire la sindrome del “rubinetto a secco” che ormai sembra caratterizzare le estati cittadine. Già da ieri, infatti, svariati cittadini hanno lamentato disagi. A rimanere senza acqua sono tutte quelle utenze servite dal serbatoio di via Galilei. Problematica tipica dell’estate che colpisce il centro della città fino a viale della Vittoria, Campo dell’oro e via Apollodoro. Rabbia da parte dei cittadini costretti a tornare a fare i conti con la mancanza d’acqua nel periodo estivo, molto probabilmente da collegare all’aumento di utenze da servire lungo il litorale nel fine settimana. Problematica di cui aveva parlato anche la stessa Acea nel corso dell’ultima riunione al Pincio per annunciare l’avvio a breve dei lavori per lo svuotamento del bacino di Lasco del Falegname. Duro il consigliere comunale e delegato all’idrico Giancarlo Frascarelli: “Stiamo per scrivere una diffida insieme al Sindaco. In quest’ultima settimana Acea non ci ha messo a disposizione un dirigente di riferimento con cui parlare. Vogliamo capire a cosa siano dovuti questi gravi disagi e conoscere i livelli. Ci sono delle rotture? Sabato si parlava di livelli normali. Questo comportamento è grave”.
Il sindaco Ernesto Tedesco tuona: “Giù le mani dall’acqua dei civitavecchiesi! Stiamo verificando che non vi siano manovre a danno dei cittadini. Martedì, darò insieme al consigliere Frascarelli tutti gli aggiornamenti in conferenza stampa”.
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