Quest’anno la cerimonia si è svolta nel rispetto delle misure anti-COVID 19 per cui non è stata consentita la partecipazione alla cittadinanza rappresentata da un membro del Comitato.
Commemorando questa data il Comitato 14 Maggio ricorda, oltre alle vittime civili, la distruzione del l’80% del patrimonio storico-architetturale della città ma anche il terrorismo psicologico sulla popolazione superstite durante le successive 86 ondate di bombardamenti.
Il Comitato è lieto di notare che la situazione di fronte al Monumento di via Mazzini sia migliorata e auspica una maggiore cura e integrazione dell’area nella vita di tutti i giorni della comunità.
Attiriamo inoltre l’attenzione sull’incuria che grava invece sul Luogo della Memoria, in via Trieste. Il sito, che non è stato colpito direttamente dalle bombe alleate, ma crollò in seguito, è stato trasformato in un luogo della memoria dalle passate amministrazioni per i suggestivi resti delle rovine rimaste. Poiché all’area in questione è stata attribuita la funzione di ricordare il martirio della città, consideriamo che il Comune dovrebbe salvaguardare il decoro anche di questo spazio. A tal proposito il Comitato 14 Maggio auspica il coinvolgimento delle scuole mediante l’adozione dello spazio in questione.
Il direttivo del Comitato 14 Maggio
Come di consueto durante l’anniversario dei bombardamenti, il Comitato 14 Maggio ha deposto un omaggio floreale al Monumento alle Vittime civili dei Bombardamenti anglo-americani, partecipando alla cerimonia ufficiale insieme alle autorità locali per ricordare quanti, tra anziani, donne e bambini, hanno perso la vita durante la 1° incursione aerea alleata.