Stasera (19.30) il Consiglio che deve approvare anche il bilancio preventivo. Ultima chance per rispettare i termini imposti dal Prefetto.
Dopo il consiglio “deserto” della scorsa settimana, oggi va in scena il consiglio “di cena”, visto che, i lavori inizieranno
all’insolita ora delle 19.30. Tralasciando tutto il resto, la discussione dovrà necessariamente vedere l’approvazione o “bocciatura” del bilancio preventivo che, il Prefetto, ha “imposto” di votare entro il 2 maggio.
Questa è l’ultima occasione possibile. si approva il bilancio, o il consiglio comunale di Civitavecchia verrà sciolto.
Parola del Prefetto di Roma Paola Basilone che nella settimana appena passata ha in pratica diffidato Sindaco, Presidente
del Consiglio e Consiglieri tutti a fornire e votare il bilancio di previsione (ma manca ricordiamo anche il consuntivo del 2016), pena lo scioglimento del Consiglio stesso La situazione è allarmante, legata proprio all’approvazione del bilancio di previsione
per l’esercizio finanziario 2017. Il Prefetto ha ricordato che il Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali fissa al
31 dicembre di ogni anno il termine per la deliberazione del bilancio di previsione da parte degli enti locali, sottolineando che il
10 gennaio e il 3 marzo è stato chiesto al Pincio con note prefettizie di comunicare tempestivamente l’avvenuta approvazione del bilancio preventivo dell’esercizio inanziario 2017 entro il 31 marzo 2017, con tanto di richiamo all’avvio della procedura sanzionatoria prevista dal comma 2 dell’articolo 141 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 (diffida ai comuni inadempienti,
eventuale nomina del commissario ad acta e scioglimento del consiglio comunale – art. 141 comma 2 del D.Lgs. 18 agosto
2000 n. 267. «Decorso inutilmente il termine di scadenza previsto – scrive il Prefetto Basilone – e rilevato che agli atti della Prefettura non risulta ancora alcuna comunicazione relativa all’approvazione del bilancio preventivo 2017 in consiglio comunale da parte del Comune di Civitavecchia, la Prefettura, ritenuto di dover provvedere in merito, assegna ai componenti del consiglio comunale del Comune di Civitavecchia il termine di venti giorni per l’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2017 a far data dalla notifica del presente provvedimento».
La notifica è del giorno successivo, stando così le cose il bilancio va approvato tassativamente entro il 1 maggio. L’avvertimento
del Prefetto è chiaro: «Decorso infruttuosamente il suddetto termine per gli adempimenti sopra delineati, si procederà all’attivazione di cui al comma 2 dell’articolo 141 del D.Lgs 267/2000». Venti giorni per convincere tutti i consiglieri a votare sì, al
termine di quali, senza riscontri positivi, la partita è chiusa. Proprio per questo è stato fissato di corsa il Consiglio Comunale per
stasera (giovedi 20 NDR), ma oltre all’approvazione a maggioranza dei M5S ci sarà poi da vedere i contenuti di queste “previsoni”
che ormai da anni contengono svariati milioni di euro mai “incassati” in tre anni di previsoni alquanto ballerine e che, se riproposte, potrebbero dare il là a mosse e prese di posizione del Prefetto stesso.
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