Il ruggito del Leopardo: “Pd, addio!”
L’ex segretario abbandona il partito e abbraccia il progetto di Matteo Renzi
Con Matteo Renzi verso questa nuova fase”.
Ad affermarlo è Enrico Leopardo all’indomani della scelta di Renzi di lasciare il Partito Democratico.
“Sono sempre stato dalla parte di Renzi, sono responsabile per il litorale Nord della mozione “Avanti con Giachetti e Ascani” e sono convinto che questo sia il momento giusto per fondare il nuovo partito”, spiega Leopardo, che pur avendo in passato messo la faccia e il proprio impegno personale nel progetto dem.
Un progetto che però l’ex segretario e ex assessore non sposa più, non avendo peraltro nascosto negli ultimi mesi le sue perplessità per la conduzione del partito. Compreso il “nuovo corso” inaugurato prima da Germano Ferri e ora, a maggior ragione, proseguito da Stefano Giannini.
“Non condivido più nulla delle linee politiche del PD sia a livello nazionale e ancora di più di quello locale. E’ ora di aprire una
nuova strada”, conclude Leopardo. Come si dipanerà ora, a livello locale, il suo impegno?