Il Sindaco Cozzolino scrive ad Acea: “Disservizi non accettabili calcolando che c’è il doppio dell’acqua dell’estate scorsa”
In questi giorni la città sta avendo evidenti problemi di distribuzione indrica.
Pur essendo passato il servizio idrico ad Acea dal 3 aprile, in seguito alla diffida della Regione Lazio e la sentenza del Consiglio di Stato che ha dato torto al nostro ricorso, stiamo facendo la nostra parte come amministrazione comunale per collaborare
con ACEA e dare supporto sulla base della nostra esperienza.
Ci sono però diverse criticità che vanno risolte e che vanno affrontate in maniera più incisiva.
Dopo un periodo di iniziale positivo riscontro siamo tornati in una situazione in cui la distribuzione dell’acqua in città è inadeguata in diversi quartieri nonostante l’apporto idrico alla città sia sostanzialmente il doppio di quanto era nelle disponibilità
la scorsa estate, quando si registrò la siccità peggiore del secolo.
la scorsa estate, quando si registrò la siccità peggiore del secolo.
Inoltre trovo per lo meno inopportuno che lo sportello al pubblico, ospitato presso il Pincio, resti chiuso quasi un mese nel periodo più problematico dell’anno. Questo è un fatto che non si deve assolutamente ripetere.
Per questi motivi ho inviato una formale lettera ad ACEA: certi disservizi non sono accettabili, specie nel contesto attuale e vanno prese adeguate e risolutive contro misure.
Antonio Cozzolino, Sindaco di Civitavecchia