<<Alla fine la parola “sindaci” sul decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale è misteriosamente sparita.
Evidentemente non ero io, né gli innumerevoli “sindaci” di OGNI COLORE POLITICO che hanno subito protestato, a creare un problema avanzando delle perplessità sul fatto che su noi venisse scaricata la responsabilità di decidere il coprifuoco senza però fornirci UOMINI, MEZZI e STRUMENTI per effettuare i CONTROLLI.
Un atteggiamento “pilatesco”, quello del Governo Conte, che va avanti dall’inizio: annunci in diretta facebook a cui non seguono mai fatti concreti, DPCM impossibili da interpretare, nessuna concertazione con i territori, incertezze sulle procedure e catena di comando inesistente.
NO, COSì NON FUNZIONA!
Abbiamo aspettato per mesi l’arrivo delle mascherine (ma non avevano acquistato i macchinari per produrle?), i soldi per la cassa integrazione, il sostegno economico per le aziende in difficoltà, i finanziamenti per rilanciare l’economia locale, ma poco o nulla è arrivato.
Siamo abituati ad assumerci le nostre RESPONSABILITÀ, lo abbiamo fatto, tra i primi in Italia, nel periodo del lockdown chiudendo parchi e giardini, il Pirgo, la Marina, intervenendo per chiedere più SICUREZZA nello scalo portuale.
Non ci siamo mai scoraggiati di fronte alle difficoltà, ci siamo rimboccati le maniche, abbiamo messo in piedi il POLO LOGISTICO D’EMERGENZA che, grazie all’impegno della Protezione Civile e della Croce Rossa locali, ha dato assistenza a centinaia di famiglie in sofferenza.
Abbiamo sopperito alle carenze di uomini e fondi con l’IMPEGNO e la PRESENZA CONTINUA sul territorio.
Continueremo a farlo se ce ne sarà bisogno, con l’unico obiettivo di tutelare la salute dei nostri concittadini.
L’attenzione in questo momento è altissima: la task force comunale è costantemente in funzione per monitorare la situazione giorno per giorno, siamo pronti a PRENDERE TEMPESTIVAMENTE DECISIONI ANCHE DRASTICHE qualora ce ne fosse bisogno; io stesso sto facendo un tour nelle scuole superiori per sensibilizzare i ragazzi sui comportamenti da seguire; inoltre, insieme al Comandante della Polizia Locale Ivano Berti, in questi giorni stiamo effettuando sopralluoghi nei punti di ritrovo della città per INFORMARE PREVENTIVAMENTE i gestori dei locali sulle disposizioni da seguire per EVITARE SANZIONI e ulteriori MISURE RESTRITTIVE che danneggerebbero inevitabilmente una categoria già provata dal lockdown.
Un attività di PREVENZIONE in cui credo molto e che ritengo fondamentale, ma che per essere pienamente efficace deve incontrare la VOSTRA COLLABORAZIONE e DISPONIBILITÀ.
Ho fiducia nel vostro senso di responsabilità, so che posso contare su di voi, mi raccomando!>>
Così il Sindaco Ernesto tedesco su un post facebook.