Il sottosegretario Claudio Barbaro all’Oasi delle Saline, un segnale forte per il futuro del sito
TARQUINIA – La visita di ieri, lunedì 27 maggio, del Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Claudio Barbaro, rappresenta un segnale forte e concreto da parte del governo italiano nei confronti della difficile situazione della riserva naturale statale “Oasi delle Saline”. “L’impegno del sottosegretario Barbaro a sbloccare la situazione e a valorizzare quest’area straordinaria ci rincuora e ci riempie di speranza – dichiara il Sindaco di Tarquinia -. Da anni ci battiamo per la riqualificazione dell’Oasi, un compendio immobiliare di circa 170 ettari di proprietà dell’Agenzia del Demanio, che versa in stato di abbandono a causa di numerosi ostacoli burocratici”. La chiusura forzata del borgo, un tempo cuore pulsante dell’Oasi, è un duro colpo per la città di Tarquinia ma grazie all’attenzione del sottosegretario Barbaro, si intravede finalmente la speranza di sbloccare la situazione. La sua disponibilità ad attivare un canale diretto per risolvere i problemi e la sua sensibilità verso le potenzialità del sito fanno ben sperare il comune. “Il primo passo da compiere è la riapertura del Borgo ai cittadini – prosegue il sindaco -. Un segnale di rinascita che darebbe nuova linfa vitale all’intera area. Ma il nostro obiettivo è ben più ambizioso: vogliamo trasformare l’Oasi delle Saline in un sito fruibile tutto l’anno, un polo di attrazione turistica e culturale di livello internazionale”. “Le potenzialità sono enormi – conclude il sindaco -. Pensiamo all’ecoalbergo, ristrutturato e dotato di 30 camere, attualmente abbandonato da 20 anni, o all’antica chiesa che ha ospitato tanti matrimoni in una cornice suggestiva. L’oasi delle Saline ha tutte le carte in regola per diventare un gioiello del nostro territorio, e noi non molleremo finché non avremo raggiunto questo obiettivo”. Al termine della visita, il sindaco ha voluto ringraziare il sottosegretario Barbaro per la sua attenzione e tutti i presenti per il loro sostegno: il presidente della commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei deputati Mauro Rotelli, il presidente della commissione Agricoltura e Ambiente della regione Lazio Giulio Zelli, il coordinatore provinciale di FdI Massimo Giampieri, il commissario di FdI per Tarquinia Gianmaria Santucci, il vicesindaco Luigi Serafini, gli assessori Maurizio Cerasa e Betsi Zacchei, la presidente del consiglio comunale Federica Guiducci e i consiglieri comunali Manuel Catini, Federico Ricci e Stefano Zacchini.