Il tema delle vittime di violenza all’incontro organizzato dalla Consulta delle Donne di Santa Marinella
SANTA MARINELLA – Si è parlato di donne e di vittime di violenza all’incontro organizzato dalla Consulta delle Donne di Santa Marinella che si è tenuto martedì pomeriggio presso la Biblioteca Civica “A. Capotosti” e che ha avuto una grande risposta di partecipazione da parte di cittadine e cittadini.
Il primo intervento è stato del Sindaco Pietro Tidei, che si è rivolto al numeroso pubblico presente, ponendo l’accento sulle lunghe battaglie per l’emancipazione femminile e la conquista dei diritti delle donne.
“Per secoli abbiamo vissuto in una società patriarcale, ma oggi abbiamo bisogno di un segno forte di cambiamento – ha affermato il Sindaco-Assistiamo ad una violenza anche subdola e psicologica oltre che materiale. Figli che hanno assistito terrorizzati alla violenza del genitore da grandi diventano loro stessi aggressivi e violenti. Diseguaglianze economiche e sociali. Paura di rimanere sole e senza mezzi di sostentamento E’ qui che lo stato dimostra la sua assenza: misure preventive e di contrasto tardive e carenti, una giustizia anch’essa tardiva e non pronta ad intervenire dopo la denuncia, centri antiviolenza carenti, assistenza psicologica, morale ed economica da parte della comunità locale e delle altre istituzioni insufficienti”, ha detto il Sindaco.
“Un’iniziativa voluta per porre attenzione su un tema purtroppo ancora oggi molto attuale – ha spiegato la consigliera con delega alle Pari opportunità e Presidente della Consulta Paola Fratarcangeli- e che non cenno a diminuire. I casi in Italia sono molti e interessano donne di ogni fascia d’età ed estrazione sociale.
Come Consulta abbiamo aderito al progetto “La Valigia Salvagente” dell’associazione Salvamamme, che mette a disposizione dei trolley con lo stretto necessario e le indicazioni utili per le vittime che si trovano a lasciar la propria casa improvvisamente e senza aiuti. Donne che devono sapere di non essere sole e che hanno bisogno di supporto e accoglienza “, ha concluso Fratarcangeli.
Alla riunione, erano presenti la psicologa Asl del punto d’ascolto della Procura di Civitavecchia Myriam Santilli, le rappresentanti dell’associazione Salvamamme , la giornalista RAI Rossella Alimenti e Maria D’Amico.
A moderare la conferenza Alessandra De Luca Manuti, componente della Consulta.
Durante l’incontro è stata anche allestita la mostra fotografica “Storie di donne” di Enrico Paravani.