Fronte comune delle amministrazioni locali contro il progetto del biodigestore in località Monna Felicita. La conference call dei sindaci del comprensorio, convocata dal primo cittadino di Civitavecchia Ernesto Tedesco, ha confermato l’unità d’intenti già mostrata per simili progetti nel recente passato.
All’incontro da remoto hanno partecipato i Sindaci Antonio Pasquini (Allumiere), Maurizio Testa (Monte Romano), Pietro Tidei (Santa Marinella), Alessandro Giulivi (Tarquinia) e Luigi Landi (Tolfa). Generale la disapprovazione sul progetto per produzione di biometano con impianto da 120mila tonnellate annue di rifiuti: sulla scorta di una analoga delibera già predisposta ed approvata in tal senso dalla giunta di Santa Marinella, tutte le Amministrazioni faranno pervenire a Civitavecchia le loro osservazioni sul progetto. Il Comune le farà proprie e le porterà alla prossima conferenza dei servizi che si terrà sull’argomento in Regione Lazio.
Al no al progetto i Comuni aggiungono però la proposta, già avanzata nei mesi scorsi, di una progettualità alternativa per rendere il territorio completamente autonomo sul piano del ciclo dei rifiuti. Per discutere di tutti questi aspetti sarà chiesto a strettissimo giro di posta un incontro all’assessore regionale all’Ambiente Massimiliano Valeriani.
La riunione è stata comunque anche l’occasione per fare il punto sul consorzio di gestione dell’Osservatorio Ambientale: l’iter per il reingresso del Comune di Civitavecchia nel consesso è quasi completato e proprio l’Osservatorio rappresenterà la parte attiva e di massima rappresentanza del territorio.