In nome del popolo inquinato replica a Menditto
“In relazione al comunicato di Dario Menditto, in cui fa riferimento a Pseudo Movimenti Ambientalisti, nostro malgrado siamo costretti a rispondere a questo signore che in ogni occasione o intervento dimostra di essere soggetto ad un crescente smarrimento della memoria. Dobbiamo farlo in quanto come Movimento “IN NOME DEL POPOLO INQUINATO“ siamo stati i fautori di quella che “la politica in generale“ voleva far passare come silente protesta, cosi come Firmatari della Denuncia Querela e non da ultimo “unitamente ad altri comitati meno presuntuosi“ abbiamo proposto e raccolto le firme per il Referendum che, L’ex Ambientalista Dario Menditto, “esponente della maggioranza“ non ha voluto e palesemente ostacolato, rimanendo altresì indifferente e MUTO quando la Segretaria ha Bocciato il Referendum che più volte ed in molte occasioni il cinque stelle ha comunque ostacolato.
Infatti, il sig. Menditto “che sovente menziona a Sproposito i Movimenti“ sembrerebbe aver dimenticato di essere stato smascherato in sede di consiglio Comunale dagli esponenti dei comitati i quali, nell’occasione hanno rammentato allo smemorato di collegno che la vicenda del Crematorio fu affrontata dai movimenti nella passata Amministrazione e che nel contesto ne nacque la proposta dell’ex Consigliere Comunale Ismaele De Crescenzo il quale, con il sostegno dei Movimenti si adoperò fino a fare approvare la famosa delibera del Cerino che oggi lo smemorato continua a negare.
Siamo coscienti che il Sig Menditto Dario non dorma sonni tranquilli sulla vicenda dell’ inqualificabile fonte di inquinamento voluta ed approvata dal suo Sindaco solo in Giunta.
Siamo consapevoli che il Sig. Menditto Dario non sopporti che l’Amministrazione di cui è parte integrante sia ACCUSATA di aver voluto ed approvato un affare Milionario per pochi.
Siamo consci di tutto ciò che affligge il Sig. Menditto Dario, ma sia ben chiaro che non gli permettiamo di fare alcun riferimento nei confronti di chi ancora sente l’acro odore del sangue sui soldi Di Enel, di chi soffre ed esprime ancora costante preoccupazione per il Morto al Giorno o di chi è ancora costantemente impegnato sulla salvaguardia dell’ambiente nonostante siano stati palesemente traditi da chi, dopo circa quattro anni di governo cittadino, si è ridotto alla Questua ambientale “presso l’Adsp“ anziché tutelare la salute del Martoriato, insultato, offeso, ingannato e tradito “ Popolo Inquinato “ “.
Comunicato di In Nome del Popolo Inquinato